La Riforma del mercato del lavoro è una priorità per il Governo, ecco perchè ci sarà anche il premier Mario Monti al prossimo incontro con le parti sociali il 20 marzo, mentre la tempistica per chiudere l’iter sono stati rivisti:
– la riforma del lavoro arriverà «entro fine marzo», annuncia Monti, quindi un po’ più in là rispetto il termine dichiarato i giorni scorsi del 23 marzo.
– il 20 marzo è previsto il nuovo tavolo con i sindacati sulla riforma degli ammortizzatori sociali messo a punto dal ministro del Welfare Elsa Fornero e al quale parteciperà – come detto – anche il presidente del Consiglio.
– seguirà un nuovo tavolo con le imprese, per analizzare la questione dei costi del lavoro a carico delle aziende, PMI comprese.
Dopo gli incontri con tutte le parti del 13 marzo – di cui poco è trapelato ma sui cui toni positivi la stampa non ha dubbi – Monti è ottimista sulla possibilità di trovare un accordo con imprese e sindacati la prossima settimana.
Positiva anche Susanna Camusso, leader della Cgil: «Stanno maturando cose positive».
La riforma del lavoro e le trattative sul mercato del lavoro sembrano quindi essere agli sgoccioli, non resta che aspettare per sapere che cosa si deciderà sulle richieste delle PMI presentate nei giorni scorsi e sui tanti temi sul piatto. Ricordiamo quelli più cruciali:
- ammortizzatori sociali (che potrebbero andare a regime dal 2017 invece che dal 2015);
- articolo 18; flessibilità di ingresso e uscita;
- Aspi (assicurazione sociale per l’impiego); contratti di lavoro; apprendistato;
- agevolazioni fiscali, contributi e sgravi contributivi alle imprese che assumo.