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Legge di stabilità 2016: si punta a investimenti, occupazione e Sud

di Nicola Santangelo

Pubblicato 10 Settembre 2015
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:38

Il meccanismo che punta alla ripresa economica è in continuo movimento. Si fanno ipotesi, si presentano calcoli, si abbozzano idee per tentare di dare una scossa all’economia italiana, in ripresa ma senza particolare enfasi. Adesso si punta a incentivare gli investimenti e l’intervento potrebbe rientrare nella prossima legge di stabilità: ammortamento fino al 40% delle spese per macchinari e, per le aziende del Sud, riduzione del periodo obbligatorio di ammortamento.

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Un bonus fiscale per gli investimenti in conto capitale. Destinatarie tutte le PMI italiane. Per 12 o addirittura 36 mesi potrebbe essere garantito alle aziende un maggior ammortamento, la cui entità potrebbe raggiungere anche il 40%, del valore degli investimenti in macchinari produttivi. Più nello specifico le imprese potrebbero arrivare ad ammortizzare anche il 140% del valore degli investimenti in macchinari beneficiando, quindi, di un credito d’imposta. Per il momento il condizionale è d’obbligo, le idee sono ancora frastagliate e potrebbero subire anche importanti modifiche. Ma il concetto, comunque, è questo. L’idea del bonus sugli investimenti sembrerebbe essere stata scopiazzata dalla Francia, che ha stanziato mezzo miliardo per il primo anno. Quanto all’Italia ancora è difficile stabilire un budget. La legge di stabilità dovrebbe contenere tutti i dettagli. E poi c’è sempre da fare i conti con la copertura finanziaria, incognita che potrebbe mandare in frantumi tutti i sogni.

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Quanto alle imprese del Sud arriva un aiuto in più. Ed è quello legato alla riduzione del periodo obbligatorio di ammortamento. Anche sul fronte dell’occupazione potrebbero registrarsi interessanti novità. Al momento si punta a incentivare le assunzioni stabili quelle, per intenderci, sponsorizzate dal Jobs Act. Anche qui l’ipotesi sembra quella di potenziare gli incentivi in caso di assunzioni stabili di under 30, di donne e di disoccupati over 55 meridionali. Insomma la legge di stabilità per il 2016 ha obiettivi ambiziosi che se messi in atto (ossia se si trovano i fondi a copertura della spesa) potrebbero essere in grado di creare occupazione permanente e ridurre i costi per le imprese.