Cos’è l’IRPEF e chi la paga?
L’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) è la tassazione applicata ai redditi delle persone fisiche (lavoratori dipendenti e pensionati, autonomi e soci di impresa) in basa a 4 scaglioni di reddito.
E’ infatti un’imposta diretta e progressiva, cioè proporzionale a quanto si guadagna. La soglia minima sotto la quale non si pagano le tasse (no tax area) è pari a 8.500 euro per i pensionati e 8.174 euro per i dipendenti.
Quali sono i redditi soggetti a IRPEF?
I soggetti passivi IRPEF sono: le persone residenti sul territorio italiano che possiedono beni e producono redditi in Italia, ma anche le persone non residenti per i redditi prodotti nel territorio italiano, nonché le società di persone.
Come si paga l’IRPEF?
Si versa ogni anno per il periodo d’imposta di riferimento (in dichiarazione dei redditi e con trattenute su stipendio e pensione). Il calcolo dell’IRPEF da versare si effettua in base alle aliquote applicate ai diversi scaglioni di reddito nel quale si rientra.
Chi paga l’Irpef il datore di lavoro o il dipendente? E’ il dipendente che paga le imposte sui redditi da lavoro attraverso le ritenute alla fonte, oppure il pensionato con trattenute sulla pensione. Queste trattenute si calcolano in base a precisi scaglioni e aliquote IRPEF in cui ciascuno ricade in base a quanto guadagna.
Come calcolare l’IRPEF mensile in busta paga?
L’imposta lorda è determinata applicando al reddito complessivo le aliquote per ciascuno scaglione:
- fino a 15.000 euro: aliquota del 23%
- da 15.000 a 28.000 euro: aliquota del 25%
- da 28.000 a 50.000 euro: aliquota del 35%
- oltre 50.000: aliquota del 43%
Quando si deve pagare l’IRPEF?
Dipendenti e pensionati pagano ogni mese con ritenuta alla fonte sullo stipendio o sulla pensione (con conguaglio finale in dichiarazione dei redditi), mentre gli autonomi versano l’IRPEF con un sistema di acconti periodici (giugno e novembre) e saldo finale.
Come si calcola l’IRPEF da pagare?
Nel 2022 la Riforma IRPEF ha prodotto un ricalcolo delle tasse in base ai nuovi scaglioni e aliquote. Il sistema per il calcolo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche è comunque sempre proporzionale ai redditi percepiti nel corso dell’anno.
Riforma scaglioni IRPEF 2022: cosa è cambiato?
Dal 2022 si applicano 4 scaglioni di reddito con diverse aliquote fiscali e nuove detrazioni IRPEF sul lavoro e la pensione (taglio del cuneo fiscale), che in parte assorbono anche l’ex Bonus Renzi (trattamento integrativo da 1200 euro annui) per le fasce di reddito tra 15.000 e 28.000 euro.
Per sapere a quanto ammonta l’IRPEF si applica un’aliquota di riferimento calcolata in percentuale e variabile in base allo scaglione di reddito in cui si rientra.
IRPEF: scaglioni e aliquote
Scaglioni | Aliquota |
fino a 15.000 euro | 23% |
da 15.000 a 28.000 euro | 25% |
da 28.000 a 50.000 euro | 35% |
oltre 50.000 | 43% |
Detrazioni IRPEF in busta paga per scaglione di reddito
- Per redditi fino a 15.000 euro: detrazione pari a 1.880 euro (ameno 690 euro oppure, se a tempo determinato, almeno 1.380 euro);
- per redditi tra 15.000 euro e 28.000 euro: 1.910+1.190*[(28.000-reddito complessivo)/(28.000-15.000)]
- per redditi tra 28.000 euro e 50.000 euro: 1.910*[(50.000-reddito complessivo)/(50.000-28.000)]
- per redditi oltre 50.000 euro: nessuna detrazione
Detrazione per redditi di pensione
- Per redditi fino a 8.500 euro: detrazione pari a 1.955 euro (almeno 713 euro);
- per redditi oltre 8.500 euro e fino a 28.000 euro: 700+(1.955-700)*[(28.000-reddito complessivo)/(28.000-8.500)];
- per redditi oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro: 700*[(50.000-reddito complessivo)/(50.000-28.000)];
- per redditi oltre 50.000 euro: nessuna detrazione.
Detrazione per altri redditi
- Per redditi fino a 5.500 euro: detrazione pari a 1.265 euro;
- per redditi tra 5.500 euro e 28.000 euro: 500+(1.265-500)*[(28.000-reddito complessivo)/(28.000-5.500)];
- per redditi oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro: 500*[(50.000-reddito complessivo)/(50.000-28.000)];
- per redditi oltre 50.000 euro: nessuna detrazione.
Trattamento integrativo e Bonus Renzi
Il trattamento integrativo (Bonus IRPEF) da 1.200 euro per i redditi fino a 28.000 euro (art. 1 D.L. n. 3/2020) e l’ex Bonus Renzi, ossia la detrazione decrescente per redditi fino a 40.000 euro (art. 2 D.L. n. 3/2020), ora sono inglobati dalla riforma delle detrazioni sul lavoro:
- trattamento integrativo di 1.200 solo ai redditi fino a 15.000 euro;
- trattamento riconosciuto tra 15.000 euro e 28.000 euro se la somma delle detrazioni in dichiarazione dei redditi risulta più elevata dell’imposta lorda, calcolato in misura pari alla differenza tra la somma delle detrazioni e l’imposta stessa.
Risparmio IRPEF 2022 per scaglioni di reddito
Vediamo come si configura il risparmio in busta paga dopo la riforma degli scaglioni IRPEF:
- scaglione di reddito fino a 15.000 euro – tassazione massima di 3.450 euro;
- scaglione di reddito fino a 28.000 euro – si risparmiano 260 euro (-3,7%);
- scaglione di reddito fino a 50mila euro – risparmio di 660 euro (-4,38%);
- redditi tra 50.001 fino a 75mila euro – risparmio di 270 euro (-1%).