IVA: online tutti i modelli 2011

di Roberto Grementieri

Pubblicato 19 Gennaio 2011
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:40

Sono stati pubblicati online le versioni definitive dei modelli IVA 2011,promossi con un provvedimento unico del direttore dell'Agenzia delle Entrate, in coda al quale sono riportati tutti i modelli con relative istruzioni.

Rispetto al 2010 il modello di dichiarazione IVA 2011 ordinario presenta un aggiornamento che parte sin dal frontespizio, il quale perde la sezione dedicata al Domicilio per la notificazione degli atti, perché la consegna è per via telematica.
Ulteriori modifiche riguardano i quadri VA, VE, VF: il modello è stato aggiornato in base alle nuove regole previste per i soggetti non residenti che operavano con doppia posizione IVA in Italia.

Il quadro VR sostituisce l’omonimo modello cartaceo VR e consente di chiedere, contestualmente alla presentazione della dichiarazione, il rimborso del credito IVA annuale e l’applicazione della procedura rapita per la restituzione della maggiore imposta tramite l’agente della riscossione.

Ha avuto il via libera definitivo anche il modello IVA 26 LP/2011, che contiene il riepilogo delle liquidazioni periodiche effettuate dalle società  partecipanti alla liquidazione di gruppo e deve essere presentato dalla società  che guida il gruppo all'agente della riscossione competente sul territorio.

La dichiarazione IVA e quella dei redditi,infine, possono mantenere due scadenze diverse per alcune specifiche categorie di contribuenti.

Nell'elenco, le società  di capitali e gli enti soggetti a IRES il cui periodo d'imposta non coincide con quello solare e i contribuenti diversi dalle persone fisiche che hanno chiuso il periodo d'imposta prima del 31 dicembre 2010.

Percorso autonomo, inoltre, anche per coloro che intendono utilizzare in compensazione o chiedere il rimborso del credito risultante dalla dichiarazione annuale.

Il modello IVA, va inviato esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o dagli intermediari abilitati, nel periodo compreso tra l’1 febbraio e il 30 settembre, se presentato in forma autonoma, entro la fine di settembre se all'interno di Unico.