Rescissione contratto: l’IVA resta dovuta
Corte UE: si paga l’IVA prevista dal contratto avente come oggetto la fornitura di una prestazione di servizi anche in caso di recesso anticipato.
L’IVA, acronimo di Imposta sul Valore Aggiunto, è un’imposta indiretta che colpisce il valore aggiunto di ogni fase della produzione, ovvero l’incremento di valore che un bene o un servizio acquista ad ogni passaggio economico, dalla fase di produzione fino al fase finale di consumo, gravando quindi sul consumatore finale.
=> Come si effettua il calcolo dello scorporo IVA
Su PMI.it gli approfondimenti e le novità su aliquote, tagli e aumenti previsti nel nostro Paese.
Corte UE: si paga l’IVA prevista dal contratto avente come oggetto la fornitura di una prestazione di servizi anche in caso di recesso anticipato.
Da gennaio 2025 debutta il regime speciale per le PMI tranfrontaliere con esenzione IVA: online il portale UE con regole e strumenti di simulazione.
Il Governo ha recepito la direttiva UE che semplifica i regimi IVA per le piccole attività: cosa cambia per i Forfettari e le operazioni intra-UE.
L’Agenzia delle Entrate ammette l’IVA ridotta al 4% nell’editoria, agevolati i libri digitali anche se non esplicitamente citati: la consulenza giuridica.
In arrivo un nuovo regime IVA di franchigia transfrontaliera, attualmente al vaglio del Parlamento: fatture e compliance semplificata per le PMI.
Il Tribunale UE sarà competente su materie come IVA, accise, codice doganale e quote CO2 a partire da ottobre 2024.
Dal 1° luglio 2026 gli stati membri UE dovranno utilizzare il certificato digitale di esenzione IVA introdotto dalla Commissione Europea: come funziona.
Reverse charge per le cessioni di gas ed energia elettrica da parte delle aziende dopo il 2015: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate sulla gestione IVA.
Il decreto 108/2024 cambia il calendario fiscale: Modelli Redditi entro il 31 ottobre, novità su versamenti IVA, comunicazioni ISA e Certificazione Unica.
L’associazione professionale che ripartisce le spese per i servizi strumentali gode di relativa esenzione IVA: il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate.
Lettere di compliance del Fisco alle Partite IVA per Dichiarazione IVA omessa, errata o difforme: si rimedia con ravvedimento, integrativa e sanzioni.
Split payment IVA fino al 30 giugno 2026 per l’Italia ma con le società quotate in borsa escluse dal 1° luglio 2025: le regole fiscali attuali e future.
Nuovo calendario di versamento per l’IVA periodica con la nuova soglia minima di 100 euro per liquidazione: regole scadenze da qui a fine anno.
Rimborso IVA per scambi tra Italia e Regno Unito anche dopo la Brexit si possono applicare le regole previste nella UE, estese dunque ai Paesi terzi.
Come si applicano le novità sulla nuova rateazione e le altre semplificazioni previste dal decreto Adempimenti di Riforma fiscale: circolare Entrate.
La scadenza del 30 aprile 2024 per la Dichiarazione IVA rientra tra gli dempimenti fiscali dei contribuenti forfetari transitati quest’anno nel regime.
Dichiarazione IVA 2024 in scadenza il 30 aprile, stesso termine per la detrazione d’imposta: guida alle regole, alla compilazione e al pagamento d’imposta.
LiPE IVA: nuova modulistica per le comunicazioni in adeguamento alla nuova soglia di 100 euro per i versamenti minimi dell’imposta.
Controllo numero di partita IVA, anche europeo o extra-UE: come usare il servizio online dell’Agenzia delle Entrate, l’archivio VIES e quello di PMI.it.
Registrati a PMI+ per abilitare tutti i servizi.
Compilando il presente form o eseguendo la registrazione attraverso un servizio esterno, acconsenti a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Sei registrato? Accedi
PMI+ ti darà accesso in modo gratuito ed esclusivo a: