Lavorare in gruppo sostenuti da una buona capacità creativa permette di risolvere i problemi in tempi rapidi. La creatività è un elemento importante per chi si occupa di progettazione per poter non solo trovare sempre una risposta ma anche cercare di innovare la soluzione trovata. In questo modo si migliora il quadro di progettazione e l’analisi diventa mirata a cercare qualcosa che sia in grado di offrire spunti diversi da quelli che solitamente si applicano.
Le problematiche organizzative attraverso il creative problem solving riescono ad essere facilmente supportate da numerose idee che poi andranno a realizzarsi in progetti concreti. Per proporre idee creative è necessario essere fortemente motivati e interessati al progetto perché, solo attraverso stimoli concreti, si raggiungono obiettivi alti. In questa ricerca è il partecipante a diventare attore principale e questo crea un ambiente dinamico, dove ciascuno lascia libero sfogo alla creatività.
La creatività si realizza in maniera armonica quando confluiscono pensieri divergenti e convergenti, proprio la loro alternanza che crea un equilibrio per idee che possano poi essere applicate concretamente al contesto in analisi. Bisogna sostenere coloro che sono parte del gruppo attraverso la motivazione e l’entusiasmo che è la leva fondamentale per l’impegno della ricerca di soluzioni innovative ed applicabili. L’impegno è quantificabile in relazione alle idee che si concretizzano, in un gruppo ben motivato la ricerca ai problemi giunge in tempi rapidi aggiungendo anche la componente dell’innovazione.
Il creative problem solving è legato al concetto motivazionale all’interno dell’azienda che presuppone la presenza di un manager che supporta il gruppo, in questo modo i risultati ottenuti saranno certamente soddisfacenti e interessanti.
