Lo stress da lavoro toglie più di 30 anni di vita, sebbene le conseguenze per chi è costretto a subire pressioni senza tregua in ambito professionale non siano uguali per tutti.
=> Quando il lavoro è solo stress
Lo afferma un nuovo studio promosso da un gruppo di ricercatori di Harvard e Stanford, che si aggiunge a numerose ricerche precedenti finalizzate a mettere nero su bianco i danni causati dallo stress da lavoro.
Secondo gli studiosi, infatti, questa condizione influisce notevolmente sull’aspettativa di vita soprattutto dei lavoratori che hanno livelli di istruzione più bassi, spesso attivi all’intero di ambienti lavorativi “malsani”. A fare la differenza, inoltre, sono anche il genere sessuale e la razza di appartenenza, tanto che secondo i ricercatori lo stress ha un impatto meno dannoso sulle donne.
Lo studio, inoltre, mostra come a determinare una situazione particolarmente stressante per i lavoratori sono la disoccupazione e il licenziamento, ma anche la mancanza di assicurazione sanitaria (negli USA).
Quali potrebbero essere le soluzioni possibili per scongiurare conseguenze così dannose per la salute e la longevità? Secondo gli autori della ricerca è necessario concentrarsi maggiormente sulla creazione di ambienti di lavoro più sani.
=> Gestire stress e stanchezza
Molti dei problemi emersi come causa di stress (orari snervanti, turni massacranti, precarietà), potrebbero essere in parte risolti attraverso promuovendo iniziative a sostegno dei lavoratori.