Esiste una rosa di professioni digitali destinate ad attirare un crescente numero di occupati negli anni a venire, lavori in ambito tech oggi svolti prevalentemente dagli uomini stando a quanto rivela un’indagine realizzata da NetConsulting Cube per Ca Technologies e Fondazione Sodalitas promossa.
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La ricerca “Donne e digital transformation: binomio vincente” ha coinvolto un gruppo di 60 aziende (e i loro responsabili delle risorse umane) oltre a 225 studenti di licei e istituti professionali.
A offrire notevoli opportunità di carriera saranno le professioni di: data protection officer, digital information officer, cyber security expert, big data engineer, mobile application developer, data scietist, esperti in metodologie di lavoro agile e Internet of things expert.
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La situazione attuale si caratterizza per una esigua presenza rosa nelle strutture informatiche soprattutto per quanto riguarda i ruoli strettamente tecnici. Solo il 25% di donne occupa la posizione di big data engineer e digital information officer, mentre varia tra il 15% e il 25% la percentuale di donne attive come esperte in Internet delle cose, cyber security, data protection e mobile application. Rasenta lo zero, infine, il numero di donne data scientist.
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