Le imprese ad alto contenuto tecnologico sono sono tra le più numerose sul piano nazionale. Secondo l’elaborazione realizzata dalla Camera di commercio di Milano sono oltre 130mila le aziende high tech, con una forte identità territoriale.
Oltre un’impresa su cinque è localizzata infatti in Lombardia (28.470 imprese pari al 21,8% sul totale nazionale), seguita da Lazio (12.785 imprese e 9,8% del totale) e Veneto (11.098 imprese e 8,5%).
La Lombardia mantiene anche lo scettro Import/Export, con percentuali che si avvicinano rispettivamente al 50% e al 33% di tutte le regioni italiane.
Buone le performance anche del Lazio (14,4% per l’Import e 16,5% per l’Export), Piemonte per il fronte importazioni (4,7%) e Campania per le esportazioni (7,4%).
Nel complesso il volume delle esportazioni del settore tecnologico muove solo nell’Unione Europea un giro d’affari di quasi 11 miliardi di euro (56%), mentre la restante parte della produzione è destinata principalmente ai paesi europei extra-UE (12%) e Nord America (12%).
Dal punto di vista delle linee di produzione e dell’offerta commerciale le aziende con il fattore tecnologico più spiccato sono quelle del comparto informatico (62,5%), che con quelle di realizzazione di strumentazione medica e di precisione (19%) copre quasi tutto il mercato hi-tech.