Imprese italiane, tra Internet e Hi-Tech: l’esempio “Toscana”

di Alessandro Vinciarelli

20 Marzo 2009 14:35

Le imprese della Regione Toscana usa largamente internet e in generale le tecnologie informatiche. Lo afferma un rapporto prodotto dal settore statistica della Regione stessa, su dati Istat

Cresce l’utilizzo degli strumenti web e delle nuove tecnologie nelle aziende italiane grazie alla diffusione di Internet e della banda larga. Tuttavia, c’è ancora molta strada da compiere per cogliere appieno le opportunità della Rete.

A fare il punto in ottica regionale, il rapporto La società dell’informazione e della conoscenza in Toscana, della Regione Toscana, che evidenzia il grado di diffusione di Internet e degli strumenti informatici sulle aziende del territorio, offrendo spunti di riflessione nazionale.

Sulla base di dati Istat e altre ricerche, il rapporto mette in luce l’aspetto positivo dell’innovazione al servizio della crescita industriale e commerciale, sottolineando come – oltre agli strumenti ICT e alla connettività di base – siano presenti anche eccellenti esempi di utilizzo avanzato delle tecnologie.

Il caso della Regione Toscana è esemplare: da un lato si registra una buona diffusione di Internet e degli strumenti IT, dall’altro lo scarso uso del Web per servizi come eLearning, eCommerce eeContact.

Di fatto, prendendo a esempio la Toscana le imprese mostrano unaquasi totale adozione di tecnologie di base: pc 95,9%, connessione Internet 92,6% e utilizzo email 92,5%. La connettività a banda larga ( 79,7% in Toscana), segna una media nazionale del 75,6%.

Le tecnologie avanzate sono meni diffuse: tra le imprese della regione, il 56,1% dispone di sito web e il 29,7% di rete intranet. La connettività wireless è utilizzata dal 13,6%, mentre il commercio elettronico è praticato dal 26,3%.

Poco diffuso, come dicevamo, anche la Formazione online (12,2% in Toscana), ma anche il ricorso a personale altamente qualificato sotto il profilo tecnologico e informatico (7,8%), al quale si preferisce una esternalizzazione delle attività IT (26%).