Come riconoscere immagini senza copyright

di Demetrio Porcino

Pubblicato 7 Agosto 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Molti di noi usano quotidianamente immagini e illustrazioni per dare un tocco di professionalità e aggiungere un appeal grafico ai lavori di presentazione (MS PowerPoint o OpenOffice Impress) o anche di documentazione. L’uso di immagini è tecnicamente agevole: si possono semplicemente inserire con copia e incolla da una pagina Web o con l’apposita opzione da menu per inserire Immagini da File.

Il canale preferito per le ricerche diventa naturalmente Internet, spazio aperto e ricchissimo di spunti, idee e materiale da riusare. Ma, come gli esperti sapranno bene, bisogna fare attenzione a non abusare di quello che sembra gratuito ma potrebbe non esserlo. Una semplice ricerca con un motore come Google o Yahoo restituisce tantissime immagini molto attinenti alla nostra richiesta, ma classificate semplicemente in base a caratteristiche di vicinanza al termine da noi digitato.

Il pericolo reale è di incappare in immagini bellissime ma non gratuite, cioè messe in mostra dal rispettivo autore, ma non concesse in licenza per il riuso in altri lavori. Come fare ad esser certi che l’immagine da noi scelta per la prossima presentazione non abbia nascosti dei diritti d’uso che noi stiamo implicitamente violando?

Per porre fine a questa grande problematica e dare una risposta concreta sia agli utenti che ai proprietari di materiale professionale dotato di copyright, il motore di ricerca Google ha adesso inserito una comoda opzione per la selezione e filtraggio di immagini a seconda delle licenze ad esse associate.

Potremo quindi ricercare (dal menu di ricerca avanzata) immagini che siano “contrassegnate per essere riutilizzate”, oppure “contrassegnate per il riutilizzo commerciale”, oppure “contrassegnate per essere riutilizzate con modifiche”, oppure “contrassegnate per il riutilizzo commerciale con modifiche”.

Nella classificazione Google ricorda alcuni elementi di particolari licenze open source a cui sembra il gruppo californiano si sia ispirato per questa comodissima funzione, che consentirà a tutti di prelevare immagini dalla rete con più tranquillità e la sicurezza di non aver violato il copyright.