CCNL Commercio: livelli, tabelle retributive e calcolo stipendio netto

di Noemi Ricci

Pubblicato 29 Dicembre 2023
Aggiornato 6 Marzo 2024 15:37

Guida al CCNL Commercio 2024 e al calcolo dello stipendio netto e lordo per livelli e inquadramento, con tabelle retributive ed esempi pratici.

Il CCNL Commercio, Terziario, Distribuzione e Servizi, in base al rinnovo sottoscritto da Conflavoro PMI, Fesica-Confsal e Confsal il 17 gennaio 2023, ha decorrenza dal 1° febbraio 2023 al 31 gennaio 2026.

Il Contratto del Commercio prevede sia scatti salariali sia aumenti di stipendio non assorbibili rispetto ai minimi tabellari.

CCNL Commercio: livelli, mansioni e retribuzione

Il CCNL Commercio, Terziario, Distribuzione e Servizi è il Contratto Collettivo Nazionale che regola i rapporti tra aziende dei settori interessati (ad esempio logistica e distribuzione merci, vendite online o corrispondenza) e il personale dipendente.

Siglato da Conflavoro PMIFesica-Confsal e Confsal è stato rinnovato il 17 gennaio 2023, con decorrenza dal 1° febbraio 2023 al 31 gennaio 2026.

Vediamo in dettaglio la disciplina prevista dal contratto per quanto riguarda mansioni svolte, livelli di inquadramento e tabelle di retribuzione.

Busta paga Contratto Commercio: tabelle retributive 2023-2026

Il calcolo della retribuzione lorda in busta paga (e di conseguenza lo stipendio) si effettua sulla base delle tabelle retributive indicate nel CCNL Commercio.

Inquadramento Minimi tabellari
Quadri € 2.752,50*
Primo Livello € 2.296,00
Secondo livello € 2.054,00
Terzo livello € 1.829,00
Quarto livello € 1.650,00
Quinto livello € 1.540,00
Sesto livello € 1.433,50
Settimo livello € 1.305,50
O.v. A € 1.593,00
O.v. B € 1.417,50

* di cui euro 260,77 quale indennità di funzione

La paga oraria e giornaliera, così come lo stipendio mensile, per il lavoratore del Commercio varia a seconda del contratto di lavoro (full-time, part-time, apprendistato) e degli scatti di anzianità.

Retribuzioni nel CCNL Commercio 2024

Nel calcolo dello stipendio netto dei lavoratori con CCNL del Commercio, a partire dal lordo, uno degli elementi di cui tenere conto è il livello di inquadramento. Vediamo dunque in dettaglio come funziona nel Commercio il calcolo in busta paga dello stipendio netto, livello per livello.

Calcola lo stipendio netto online

Il calcolo della retribuzione, nel Commercio come negli altri settori produttivi, dipende da molteplici fattori che hanno impatto sulla tassazione, quindi sul passaggio dal lordo (RAL) al netto in busta paga: contratto di lavoro, nuovo scaglione IRPEF, residenza (e quindi addizionali comunali e regionali corrispondenti), detrazioni fiscali per lavoro dipendente.

Quella indicata nelle tabelle retributive dei diversi livelli del CCNL Commercio è la retribuzione annua lorda (RAL) che, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore, rappresenta l’imponibile fiscale assoggettato a tassazione IRPEF. Si tratta di un parametro del contratto collettivo che viene utilizzato per calcolare la busta paga mensile, da differenziare poi per contratti di apprendistato, part-time e full-time.

Da precisare che, secondo quanto previsto dal CCNL, il lavoratore promosso a livello superiore ha diritto alla retribuzione contrattuale del nuovo livello e, se percepisce già una retribuzione superiore al minimo tabellare del nuovo livello, ha diritto a mantenere la relativa eccedenza come assegno “ad personam” avente lo stesso titolo e caratteristiche originarie, senza che questa possa essere assorbita dagli scatti di anzianità e dall’indennità di contingenza.

CCNL Commercio: calcolo stipendio netto per ogni livello

La retribuzione lorda, dalla quale partire per poi calcolare il netto, di un lavoratore del settore Commercio si ottiene sommando i seguenti importi indicati sulla busta paga mensile:

  • minimo retributivo (secondo le tabelle sopra indicate);
  • contingenza;
  • eventuale indennità aggiuntiva prevista per la funzione di quadro;
  • terzo elemento;
  • indennità di funzione per i quadri pari a 260,77 euro lordi, per 14 mensilità.

Tabelle retributive CCNL Commercio Conflavoro PMI

Retribuzione giornaliera

  • Paga giornaliera: tabellare: 26

Retribuzione oraria

  • Paga oraria 38 ore/settimana tabellare: 164
  • Paga oraria 40 ore/settimana tabellare: 168
  • Paga oraria 42 ore/settimana tabellare: 182
  • Paga oraria 45 ore/settimana tabellare: 195

Maggiorazioni

  • Lavoro straordinario diurno (41-48 ore/settimana) 15%
  • lavoro straordinario diurno feriale (eccedente 48 ore/settimana) 20%
  • lavoro straordinario notturno esclusi i turni regolari di servizio (dalle 22.00 alle 6.00) 50%
  • lavoro straordinario festivo e domenicale 30%
  • lavoro straordinario festivo e notturno personale direttivo 35%
  • lavoro domenicale personale direttivo 25%

Tredicesima e quattordicesima

Al lavoratore, del contratto Commercio, spettano sia la tredicesima che la quattordicesima mensilità.

Calcolo scatti di anzianità

IL CCNL Commercio prevede 10 scatti di anzianità, che ogni tre anni vanno ad incrementare il lordo e il netto in busta paga:

  • 25,46 euro per livello Q;
  • 24,84 euro per livello I;
  • 22,83 euro per livello II;
  • 21,95 euro per livello III;
  • 20,66 euro per livello IV;
  • 20,30 euro per livello V;
  • 19,73 euro per livello VI;
  • 19,47 euro per livello VII;
  • 15,50 euro per Viaggiatore 1a categoria;
  • 14,46 euro per Viaggiatore 2a categoria.

Esempio di stipendio per livello

Quanto guadagna un 4° livello Commercio? La retribuzione base del 4° livello Commercio è pari a 1.650 euro. Quanto guadagna un lavoratore assunto con inquadramento al 5° livello del contratto commercio? Lo stipendio lordo mensile sarà pari a 1.540 euro.

Per calcolare lo stipendio netto si procede come al solito, sottraendo alla retribuzione lorda l’IRPEF, le addizionali e i contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore, tenendo conto delle detrazioni spettanti per lavoro dipendente e carichi familiari (puoi effettuare il calcolo anche direttamente online con il calcolatore gratuito di PMI.it che trovi qui).

Ad esempio per un 3° livello Commercio, lo stipendio netto sarà pari a circa 1.464 euro, senza considerare possibili detrazioni per figli o coniuge a carico. Per calcolare il netto mensile in busta paga siamo partiti dal guadagno lordo di un terzo livello del CCNL Commercio che risulta essere pari a 1.829 euro.

Rinnovo contratto commercio: la situazione al 2024

Il contratto per i dipendenti delle aziende del Commercio, Terziario e Servizi firmato con le sigle UNILAVORO PMI, CIU, FIRAS SPP e FENIMPRESE ha scadenza il 30 giugno 2027.

Quello dei lavoratori del settore Commercio, Terziario e Servizi firmato con le siglie ALIM, CONFIAP, FENAPI, FISMIC CONFSAL, FILCOM FISMIC CONFSAL e CONFSAL ha scadenza il 31 dicembre 2025.

Il 29 agosto 2023 si sono incontrati ANPIT, UNICA, CONFIMPRENDITORI, CISAL TERZIARIO e CISAL per il Protocollo di rinnovo della parte retributiva del CCNL.

CCNL Commercio, Terziario e Servizi: Unilavoro PMI

In base al CCNL siglato da Unilavoro PMI con Ciu Unionquadri-Firas SPP il 15 giugno 2022, sono previsti i seguenti incrementi salariali

Aumenti non assorbibili

CCNL Confcommercio

Rimane invece in stallo il rinnovo per i dipendenti del Terziario, Distribuzione e Servizi che applicano i CCNL siglati da Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e Associazioni delle cooperative del Terziario.

Il CCNL Commercio per il settore Terziario, Distribuzione e Servizi ha durata quadriennale ma prevede una clausola “di ultrattività” che assicura la continuità delle misure fino al successivo rinnovo. Sottoscritto da Confcommercio, si applica a quasi 3 milioni di addetti.

Per il contratto di Confcommercio, segnaliamo che il 12 dicembre 2022 è stato siglato un protocollo straordinario in base al quale sono stati calendarizzati una serie di aumenti retributivi e una tantum.

Per i lavoratori del macro-settore sono stati erogati nel 2023 sia una indennità una tantum di 350 euro (tra gennaio e marzo), sia un acconto di 30 euro (da aprile) rispetto agli aumenti per la paga base, in attesa dei successivi rinnovi dei Contratti Collettivi Nazionali.

Tabelle retributive CCNL Confcommercio

Retribuzioni operatori di vendita