La fiducia in sé stessi è alla base di qualsiasi iniziativa intrapresa sia in ambito privato sia professionale: l’esito di un discorso, di un colloquio di lavoro, di una richiesta di aumento di stipendio, dipende prevalentemente dal livello di autostima che si è riusciti a raggiungere nel tempo.
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Esistono tuttavia alcune strategie utili per potenziare la stima di sé aumentando, di conseguenza, anche le chance di successo. Indipendentemente dal proprio livello di autostima, ad esempio, un’andatura dinoccolata e una postura non eretta comunica incertezzano. Ben diverso è il messaggio inviato da chi si sforza di mantenere la schiena dritta e il mento sollevato, guardando negli occhi il proprio interlocutore.
Per migliorare la fiducia nelle proprie capacità bisognerebbe inoltre evitare di preoccuparsi troppo del giudizio degli altri, arginando anche l’autocritica: meglio limitarsi a elencare i propri pregi e le proprie potenzialità, piuttosto che stilare infinite liste di difetti.
Anche imparare a gestire gli errori con maggiore consapevolezza è importante per potenziare la stima personale, affrontando i propri limiti e dando il giusto peso alle singole situazioni senza drammatizzare eccessivamente.
La fiducia nelle abilità personali dipende anche dalla capacità individuale di combattere la negatività mostrandosi sempre positivi: una sana abitudine che aiuta a sopportare meglio stress e avversità in ogni situazione.
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