Brand personale offuscato? Ecco i rimedi

di Teresa Barone

20 Marzo 2014 11:00

Gli errori che possono danneggiare il proprio marchio personale compromettendo le strategie di personal branding.

Obiettivo primario del personal branding è promuovere sé stessi costruendo un’immagine positiva che duri nel tempo e che rispecchi i propri punti di forza, dalle conoscenze e competenze fino alle abilità e allo stile personale che consentano l’identificazione di un soggetto in modo univoco.

=> Scopri la figura del Brand Manager

Spesso, tuttavia, tutti gli sforzi finalizzati all’edificazione del proprio brand sono vanificati da errori anche banali che possono danneggiare il “marchio personale”. Prestare poca attenzione alla scelta della foto, ad esempio, rappresenta una svista non da poco: è infatti importante utilizzare un’immagine di sé che trasmetta professionalità e non inesperienza o superficialità (niente selfie, quindi).

Anche la carenza di contenuti di qualità è un errore che può costare caro: meglio riflettere sempre prima di pubblicare un contenuto privo di interesse, poco comprensibile o incoerente rispetto a quanto detto in precedenza, cercando di visualizzare il target a cui ci si rivolge ed evitando errori ortografici.

È altresì determinante dedicarsi alla costruzione del proprio brand “offline”, coltivando relazioni non solo virtuali e interagendo con le persone creando nuove opportunità per poter parlare in pubblico e manifestare il proprio pensiero.

=> Scopri tutti i consigli per un Personal Branding efficace

Se è vero che il personal branding aiuta a valorizzare la propria personalità e unicità, è comunque importante dosare al meglio le strategie di auto-promozione, sforzandosi di non parlare solo di sé stessi peccando inevitabilmente di narcisismo.