Qualunque sia il settore e la dimensione dell’azienda l’importante è avere le idee chiare quando si vuole intraprendere un nuovo viaggio nel mondo del business.
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Il modo migliore per farlo è stilare un business plan dettagliato. Sembra strano ma, secondo i dati riportati dalla Washington State University, ancora il 27% delle aziende non ha mai operato secondo i dettami di un business plan. Inoltre il 64% di chi lo utilizza ottiene il successo sperato, mentre solo il 47% di chi non lo utilizza può vantare ottimi risultati.
Sempre l’Università americana ha creato un decalogo per creare un business plan efficace, evidenziando le ragioni per cui esso appare necessario: cercare nuovi investitori, chiedere prestiti, migliorare un business già esistente.
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Prima di tutto bisogna individuare i bisogni che il business da lanciare soddisfa, se non si trovano allora bisogna ripensare tutto dall’inizio. Secondo passo è capire in che modo soddisfa tali bisogni, confrontandosi con i concorrenti e cercando quel qualcosa in più che si può offrire. Questo porta al terzo punto: individuare un modo per essere unici, capendo i propri punti di forza ma anche le proprie debolezze.
Quarto punto è creare una squadra funzionante, trovando i giusti partner e quinto conoscere il mercato e dove si vuole andare ad incidere, in che misura e con quali tempi. Ciò è collegato al sesto punto: capire il proprio target di riferimento, da cui dipendono le strategie di marketing. Settimo e ottavo punto si incentrano proprio su queste, cioè escogitare idee promozionali ed individuare costi, margini e prezzi con previsioni in tempo reale.
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A questo punto si è pronti per calcolare il budget iniziale e per trovare gli investitori. L’ultimo punto invece ha a che fare con i possibili problemi, da individuare per non far naufragare tutto il business.