Stilare un buon business plan significa anche sviluppare possibili idee tenendo conto di ogni variante e prendere al volo nuove opportunità di business. Aiuta infatti a valorizzare le proprie potenzialità.
=> Vai ad un business plan essenziale
Per questo il sommario ha molta importanza, mettendo in luce, per chi lo analizza, gli elementi essenziali. Esso deve includere il background dell’impresa, da dove nasce e perché si intende svilupparla. A questo scopo sarà utile allegare ricerche di mercato, per evidenziare le potenzialità dell’idea che si sta proponendo. Sarebbe perfetto stilare il business plan dopo un periodo di sette mesi, durante i quali si prenderanno le misure dell’impresa e si analizzerà il contesto in cui si intende operare.
=> Leggi i consigli per il business plan
Missione e obiettivi sono il punto caldo del business plan, per questo devono apparire accattivanti e dettagliati. I risultati che si vogliono raggiungere devono essere supportati da calcoli reali, per questo gli strumenti tecnologici appaiono essenziali in questa fase.
=> Vai ad un business plan di successo
Non bisogna poi tralasciare l’organizzazione interna, bisogna infatti avere chiaro il numero dei dipendenti e i loro compiti, pur non avendo ancora i nomi bisogna conoscere le cariche da assegnare. Infine devono far parte del business plan anche il piano di marketing e il modo in cui attrarre clienti. Questa sezione può anche rimanere in fase embrionale, ma dimostrare di avere un’idea di sviluppo a riguardo denota massima serietà e determinazione.