Non sembra avere molta importanza per alcuni, ne riveste moltissima per altri. L’interpretazione del linguaggio corporeo divide da sempre, ma anche gli scettici farebbero bene a leggere quali comportamenti sono necessariamente da evitare per non predisporre negativamente il proprio interlocutore. Anche perché in qualche caso si sta parlando solo di buona educazione.
Al primo posto tra i comportamenti da non tenere c’è quello di non guardare negli occhi il proprio interlocutore. Darà sicuramente segno di insicurezza e farà difficilmente sì che la fiducia venga riposta rapidamente nelle parole dette.
Non tenere le braccia incrociate durante un discorso. Sembrerà di essere sulla difensiva, o comunque chiusi verso l’interlocutore. Aprirle, al contrario, sembrerà un gesto per invitare l’altro alla conversazione.
L’apparenza nel vestire ha la sua importanza. Sembrare trasandati non gioverà certo alla conversazione, e potrebbe dare indicazioni negative sulla maniera di gestire i propri affari. L’abito spesso fa ancora il monaco.
Ultimi tre suggerimenti sono quello di non guardare o giocare con il proprio smartphone durante una conversazione (meglio tenerlo anche senza la suoneria, ove possibile), quello di non roteare gli occhi (modello film di Verdone), per non inficiare la veridicità delle cose che state dicendo con un banale gesto, e quello di non guardare l’orologio mentre si sta parlando. Dimenticate il tempo che sta passando e concentratevi su quello che state dicendo e ascoltando.