Formarsi in montagna

di Chiara Basciano

30 Ottobre 2013 13:00

Un parallelo calzante: scalare la montagna come l'azienda

Che l’attività sportiva e quella manageriale abbiano molto in comune è cosa nota. Ed è per questo che si stanno creando sempre più corsi di formazione dedicati ai manager che sfruttino l’etica sportiva, a volte in teoria e molto più spesso in pratica.

=> Scopri la formazione con il rugby

Scalare le montagne offre, per esempio, l’opportunità di capire molte cose sul proprio ruolo di manager. Tanto per cominciare è immediato il semplice parallelo tra la scalata in azienda e quella fisica, così come l’importanza di un team funzionante e ben affiatato sia in vetta che in ufficio.

È soprattutto il profilo psicologico ad essere simile in entrambe le circostanze. L’equilibrio è fondamentale, per raggiungere la vetta in tutta sicurezza, vale dire l’obiettivo finale, che deve essere sempre tenuto in giusta considerazione. Infatti da un lato non deve far dimenticare il percorso e le persone con cui si condivide, avendo cura di mantenere i giusti rapporti, ma dall’altro deve motivare tutto il team, altrimenti ci si potrebbe arrendere strada facendo. Per questo bisogna essere capaci di definire sempre le priorità, analizzando le situazioni di volta in volta.

=> Leggi l’importanza dello sport

La vita dei manager e quella degli scalatori si somiglia molto, in entrambi i casi non si possono prendere scorciatoie, la strada è solo quella e per percorrerla servono solo impegno, attenzione e allenamento, tenendo conto del fatto che si può sempre cadere, ma questo significa imparare dai propri errori per andare avanti. Per i manager che si vogliono mettere alla prova e capire più a fondo il loro lavoro allora non resta che attrezzarsi e cominciare a scalare la montagna, mettendosi davvero in gioco.