Una leadership carente e contraddistinta da poca empatia e trasparenza, così come da una scarsa autorevolezza, porta inevitabilmente con sé meno fiducia e rispetto da parte dei dipendenti. Sono proprio questi ultimi a tracciare l’elenco delle qualità che non devono mancare in un capo tracciando la lista dei buoni propositi per il 2014.
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Quali i sono i “passi in avanti” che i dipendenti vorrebbero veder compiere ai loro leader? Forbes ha stilato l’identikit del capo ideale prendendo in considerazione le opinioni dei lavoratori e i loro desideri per il 2014 appena iniziato. Ecco le principali richieste per il nuovo anno che i dipendenti rivolgono ai loro leader:
1. Più collaborazione: i dipendenti vorrebbero un capo meno isolato e più orientato alla collaborazione, perfettamente integrato con i membri del suo team in modo da rendere il lavoro di tutti maggiormente efficace.
2. Mentorship: i membri di una squadra hanno bisogno di un mentore affidabile e capace, in grado di motivare ciascun componente e promuovere il lavoro e l’impegno di tutti.
3. Identità solida: rafforzare la propria identità rappresenta un altro impegno da rispettare per molti leader. Secondo i dipendenti, infatti, poter contare su una guida solida e coerente è uno dei presupposti fondamentali per riuscire a lavorare in armonia e acquisire una buona dose di fiducia in sé stessi.
4. Innovazione: saper identificare le nuove tendenze del settore e rendersi disponibili al cambiamento rappresenta una qualità indispensabile per un capo, così come la capacità di farsi portavoce delle esigenze del proprio team.
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5. Entusiasmo: un leader appassionato ed entusiasta svolge un ruolo decisivo nel potenziamento della produttività, riuscendo a migliorare le performance di collaboratori e dipendenti.