Sbagliando si impara

di Chiara Basciano

23 Giugno 2014 11:00

Rinascere dalle proprie ceneri: una capacità molto apprezzata in azienda

Saper affrontare il fallimento e rialzarsi più forti e consapevoli di prima è una delle capacità più richieste in ambito di selezione del personale.

Sono in molti, infatti, a credere che la consapevolezza del fallimento aiuti a raggiungere un maggior equilibrio, oltre al fatto che chi sbaglia lo fa perché ha osato, elemento fondamentale per il successo.

=> Scopri i lati positivi del fallimento

Da questo concetto è nato l’evento svoltosi qualche giorno fa a Milano: Noi Superrori – Errare per innovare, organizzato da CMFT. Come ha spiegato Laura Bartolini, formatore excecutive, counselor e coach, manager of education della service design company Logotel, presente all’evento con il suo intervento dal titolo Energia dell’errore «È auspicabile essere tutti orientati a non regredire ma progredire grazie all’errore, Tolstoj parlava dell’energia dell’errore, un’energia che è impossibile inventare, che si innesta all’istante del momento in cui si raggiunge la consapevolezza dell’errore, e si attiva per saper individuare quel “cosa ne devo fare di questo errore/di questo fallimento?” Ogni errore contiene sempre un significato che deve essere scoperto, isolato e analizzato e questo richiede energia e fiducia insieme alla capacità di capire quali sono i modi e gli strumenti per far sì che le persone non sbaglino collezionando errori e fallimenti. Ma se questo accade, è necessario capire come lavorare sul significato del singolo errore».

=> Vai al successo dall’errore

L’evento ha ideato il concetto “Superrore” come se fosse un super potere capace di ampliare le nostre conoscenze, insegnandoci a non avere paura.