Skill Mismatch: troppi lavoratori sovra-qualificati

di Teresa Barone

31 Ottobre 2014 11:00

Il report dell?ILO segna un crescente divario tra le competenze dei lavoratori e le skill richieste dalle aziende.

Cresce in Europa il divario tra le competenze dei lavoratori e le skill realmente richieste dalle aziende. Secondo l’ILO (Organizzazione internazionale del lavoro), in nove paesi su ventiquattro più del 25% dei dipendenti è sotto-qualificato, sebbene la percentuale dei sovra-qualificati sia notevolmente aumentata tra il 2002 e il 2012.

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Il report ILO informa, quindi, sul Mismatch esistente tra l’offerta di lavoro che arriva dalle imprese e le richieste di occupazione, segnalando come in alcuni paesi presi in esame la percentuale degli over-qualified superi il 20%.

Focalizzando l’attenzione sui dati italiani, la percentuale di lavoratori sovra-qualificati presenta evidenti disparità tra i due sessi: se per gli uomini varia tra il 14.9 e il 21.3%, per le donne  l’incidenza è compresa tra il 12.8 e il 18.4%.

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Secondo Theo Sparreboom, autore della ricerca: «Fornire ai lavoratori le competenze non è sufficiente per migliorare le loro performance nel mercato del lavoro, se queste non corrispondono a quelle richieste dai datori di lavoro. Lo studio invita i governi e le parti sociali ad attuare servizi di collocamento efficaci e opportunità di formazione, come anche a rafforzare i legami tra i sistemi di istruzione e formazione e il mondo del lavoro.»