Stili di produttività sul lavoro: a ciascuno il suo

di Teresa Barone

18 Settembre 2015 10:00

Innovatore, pianificatore e altri ancora: stili di produttività da valorizzare sul lavoro.

Identificare qual è lo stile di produttività di ciascuno dei propri collaboratori può aiutare a valorizzarli al meglio, potenziando i loro punti di forza e le loro debolezze, colmando eventuali carenze e lacune.

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Secondo alcuni esperti, ad esempio, esistono quattro stili principali che caratterizzano il modo di lavorare e ottenere risultati. Eccoli elencati qui di seguito.

1. Pianificatore: una personalità organizzata che ottiene il massimo se conosce, a priori, tutti i dettagli di un progetto.

2. Prioritario: chi produce in questo modo identifica le priorità e ama avere sotto controllo le caratteristiche principali di un progetto, così come gli strumenti primari per portarlo a termine. I dettagli possono essere definiti in un secondo momento.

3. Accomodatore: lavora bene all’interno di una squadra ma non teme gli imprevisti, o meglio, il suo agire dipende dalle circostanze del momento e si basa soprattutto sul tocco personale, indipendentemente dai piani iniziali.

4. Innovativo: rende al 100% sotto pressione, è creativo e in grado di produrre idee innovative che spesso sconfinano dai progetti primari. I suoi punti di forza sono la notevole capacità di problem solving creativo e il talento innato nel riconoscere nuove opportunità.

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