Non sempre i talenti più qualificati per una determinata posizione sono quelli che inviano la loro candidatura o rispondono a un annuncio di lavoro: spesso, infatti, le risorse fortemente ricercate dalle aziende sono proprio i candidati “passivi” che non cercano un nuovo posto di lavoro pur possedendo tutti i requisiti e le qualifiche adeguate a ricoprire un ruolo specifico.
Sono talenti preziosi da assumere anche in virtù della loro tendenza a permanere a lungo all’interno della stessa azienda, una caratteristica che generalmente molto apprezzata.
Per attirare candidati che non stanno cercando di trovare o cambiare impiego possono essere utilizzate alcune strategie efficaci, ad esempio indagando sulle conoscenze dei collaboratori e partendo proprio dall’interno della propria azienda.
Molto utile può rivelarsi, inoltre, sfruttare la pubblicazione di articoli specifici su blog e social media in grado di stimolare l’attenzione e la condivisione da parte di “lettori” interessati.
=> Lavoro: ricerca e selezione sempre più social
Sempre al mondo digitale appartiene LinkedIn, il social del professionisti che raccoglie curriculum vitae dettagliati e raggruppa profili a seconda delle loro competenze, interessi, settori di attività.