Abitudini contro il lavoro

di Chiara Basciano

21 Luglio 2016 12:00

Cosa non fare sul posto di lavoro se si vuole fare carriera.

Ci sono comportamenti che possono dare fastidio ai colleghi e questo può rovinare l’ambiente lavorativo ma, ancora peggio, se danno fastidio al proprio capo si rischia anche di perdere il lavoro. Gli esperti di risorse umane hanno individuato caratteristiche considerate dannose per la propria carriera.

=> Vai alle abitudini contro il business

Arrivare tardi e trafelati farà storcere il naso a tutti. Anche se ogni volta si hanno a disposizione scuse veritiere. Anche il canonico quarto d’ora di ritardo non è ammesso da parte di un dipendente. Un’altra cosa che non piacerà è avere un atteggiamento negativo e fare previsioni pessimiste. Non sta al dipendente giudicare il buon esito di un lavoro. La buona volontà e l’ottimismo sono la base per iniziare bene. Il 62% dei manager ha ammesso di avere difficoltà a promuovere dipendenti con atteggiamento negativo.

=> Scopri le abitudini che non aiutano

Anche essere sciatti è visto di cattivo occhio. In questo caso il 36% dei manager rifiuta avanzamenti di carriera. La pulizia e l’ordine sia della scrivania che della persona denotano attenzione ed organizzazione. Fare troppe domande invece può dare l’impressione che non si capiscano le cose. È un bene confrontarsi e andare a fondo nel lavoro, ma essere assillanti e fare domande a raffica è fastidioso per tutti.

=> Leggi le abitudini dei leader

Naturalmente anche navigare per ricerche personali e stare molto tempo su facebook sono cose da evitare. Rimanere concentrati e produttivi è essenziale. Infine la vita privata deve rimanere fuori dall’ufficio, parlare dei propri problemi e lamentarsi non è concesso. Da un dipendente ci si aspetta concentrazione.