Approvato il Dpef: quali novità per le imprese?

di Marianna Di Iorio

2 Luglio 2007 13:00

Il 28 Giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef). Alcune novità riguardano da vicino le imprese

Il 28 Giugno il Consiglio dei Ministri ha esaminato e approvato il Documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef) per gli anni 2008-2011.

Il documento, presentato dal Ministro dell’economia e delle finanze, Tommaso Padoa-Schioppa, è uno strumento per valutare l’evoluzione del settore economico e finanziario non solo in Italia, ma anche a livello europeo.

In particolare, per quanto riguarda le imprese, è previsto un piano a supporto dell’internazionalizzazione delle stesse, attraverso alcune strategie di promozione a partire dal 2007 e con una durata triennale.

Inoltre, nel mese di Luglio, il Ministero del Commercio Estero varerà un documento in cui saranno indicate le attività di sostegno finanziario per supportare le PMI nel mercato internazionale.

A sostegno delle imprese è prevista anche una semplificazione normativa e amministrativa. In questo caso, il Governo intende ridurre del 25% gli oneri amministrativi che derivano dalle norme comunitarie. Obiettivo da raggiungere entro il 2012.

Attraverso la riforma dell’IRES, l’imposta sul reddito delle società, si punta, inoltre, ad una equilibrata tassazione del reddito delle società di capitale e delle imprese, a sostegno della competitività del settore produttivo italiano. Sarà necessario individuare le imprese con le spese maggiori e i guadagni minori per ridurre al minimo gli obblighi tributari.

Sono anche previsti incentivi per l’aggregazione d’impresa e la ricerca.