Camere di Commercio, obbligatorio Fedra Plus 6.0

di Noemi Ricci

Al via il blocco per l'invio di pratiche telematiche non generate dal software di InfoCamere Fedra Plus versione 6.0, presto esteso a livello nazionale

Per il deposito di comunicazioni alle Camere di Commercio le imprese devono necessariamente ricorrere alla specifica procedura in tema di modulistica, in conformità a quanto approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Già da tempo, infatti, per gli adempimenti informativi su attività aziendali quali Registro Imprese, IVA, INPS e INAIL è obbligatorio l’utilizzo del software Fedra Plus, distribuito gratuitamente da InfoCamere e realizzato da CEDCAMERA – Azienda Speciale di Servizi Informativi della Camera di Commercio di Milano.

Dal 3 novembre prossimo il blocco verrà esteso ad ogni tipo di pratica si intenda trasmettere alle Camere di Commercio: per il momento si parte da Bergamo, Brescia, Brindisi, La Spezia, Latina, Milano, Modena, Oristano, Padova, Pesaro, Ravenna, Savona e Trieste. Poi, si procederà a tutto il territorio nazionale.

Sarà consentito infatti solo l’invio di moduli generati mediante l’utilizzo di Fedra Plus versione 6.0 o software compatibili sul mercato. L’obiettivo è rendere l’invio degli adempimenti conforme alla modulistica Registro Imprese vigente.

Consigliamo quindi di scaricare, o comunque aggiornare il software, anche alle imprese registrate presso le altre Camere di Commercio nazionali, ove presto verrà esteso il blocco.