Progetto GRIFS, per standard Rfid universali

di Noemi Ricci

26 Marzo 2008 09:30

Riconoscendo l'importanza dell'interoperabilità interaziendale, la Commissione Europea finanzia il progetto GRIFS, teso ad allineare gli standard Rfid a livello internazionale

GS1, ETSI e CEN, i tre principali organismi europei attivi nel rilascio standard, hanno recentemente lanciato un progetto patrocinato dall’Unione Europea volto a migliorare e ottimizzare l’interoperabilità dei protocolli Rfid a livello internazionale: Global Rfid Interoperability Forum for Standards (GRIFS).

Oltre a GS1 (organizzazione globale che si occupa dello sviluppo di standard per supply chain e demand chain), ETSI (istituto europeo per la standardizzazione delle TLC) e CEN (comitato europeo per la standardizzazione), come partner dell’iniziativa figurano anche 12 organizzazioni nazionali GS1 attive in Europa, Africa, Asia e America.

Il progetto, della durata di 2 anni e finanziato dal VII Programma quadro per il finanziamento alla Ricerca da parte della Commissione Europea, prevede la creazione di un forum di scambio e cooperazione tra le principali organizzazioni che si occupano di standard Rfid a livello mondiale.

Il progetto raccoglierà le iniziative di settore esistenti nel mondo, così da creare delle attività di collegamento atte a divulgare le informazioni sull’importanza degli standard globali, allineando quelli RFId a livello globale e garantendo una costante e stretta collaborazione fra le diverse attività di standardizzazione.

L’obiettivo finale, quindi, è di creare sinergie, catalizzare la cooperazione ed evitare duplicazioni, minimizzando le spese aziendali per lo sviluppo di standard a livello locale non compatibili.