Sono dipendente di una ditta privata che applica il contratto metalmeccanico. Come per il Fondo di categoria Cometa, posso ottenere dal datore di lavoro un contributo del 2% anche per un diverso fondo, a fronte di un versamento del lavoratore pari al 1,2% oltre al TFR?
Non credo che questa ipotesi sia percorribile, perchè gli unici fondi pensione che prevedono una quota da parte del datore di lavoro sono i fondi negoziali. Nulla vieta di iscriversi a un altro fondo ma in forma individuale, ma senza che ci sia l’obbligo del datore di lavoro di versare una quota.
Il Fondo Cometa è il fondo di previdenza integrativa previsto dal contratto di lavoro metalmeccanico.
I fondi negoziali sono comunque previsti anche da contrattazioni territoriali o aziendali. Se questo è il suo caso, ovvero se il contratto che l’azienda le applica prevede l’adesione a un altro fondo, allora può aderire e chiedere il versamento della quota parte dal datore di lavoro.
Al di fuori da questa casistica, l’unica alternativa è l’adesione in forma individuale con la quota eventuale del datore di lavoro che resta facoltativa.
Una considerazione a parte sul conferimento del Trattamento di Fine Rapporto. Lo Statuto del Fondo Cometa prevede ad esempio che “in costanza del rapporto di lavoro l’aderente ha facoltà di sospendere la contribuzione a proprio carico, con conseguente sospensione dell’obbligo contributivo a carico del datore di lavoro, fermo restando il versamento del TFR».
É possibile riattivare la contribuzione in qualsiasi momento: la sospensione della contribuzione non comporta la cessazione della partecipazione al Fondo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz
