Tecnologia consumer, un pericolo per l’azienda

di Marianna Di Iorio

28 Giugno 2007 14:40

Secondo gli analisti di Gartner, l'utilizzo sempre più frequente di tecnologie consumer all'interno delle aziende potrebbe rappresentare una minaccia alla sicurezza

L’utilizzo delle tecnologie consumer all’interno delle aziende nei prossimi tre anni avrà un impatto negativo sulla sicurezza.

È questa la previsione di Gartner che analizza i cambiamenti che il processo di “consumerization” (ossia il passaggio da tecnologie consumer a enterprise) sta apportando all’interno delle aziende.

Sono sempre più numerosi i dipendenti che utilizzano strumenti e servizi consumer al lavoro, come ad esempio le applicazioni di instant messaging, e le aziende da parte loro si stanno adeguando alla situazione adottando le medesime tecnologie per le operazioni di business.

Secondo Rich Mogull, Vice Presidente del settore ricerca per Gartner, «sebbene le tecnologie consumer creino nuovi rischi alle aziende, eliminare il loro uso è divenuto difficile e impraticabile».

Per Gartner, i manager IT dovranno prestare attenzione ad alcuni strumenti quando le tecnologie consumer entreranno a far parte della quotidianità nella loro azienda.

Innanzitutto dovranno rendere sicure le applicazioni di instant messaging e VoIP e gli strumenti consumer per la posta elettronica, spesso portatori di virus e malware in generale. Inoltre, anche i dispositivi mobili e la connettività in ogni luogo resa possibile dal wireless rappresenteranno una minaccia alla sicurezza dei dati aziedali. Lo stesso problema si avrà anche con Blog, Social Network e altri servizi di Web 2.0.