Banda Ultra Larga a Rimini

di Filippo Vendrame

Pubblicato 18 Aprile 2016
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:53

TIM investe 14 milioni di euro sulla banda ultralarga Rimini ed estende la fibra ottica fino alle abitazioni per potenziare ulteriormente la propria rete e dotare la città di connessioni super-veloci a partire da 300 Megabit al secondo e potenzialmente fino a 1 Giga (1.000 Megabit). I lavori per la realizzazione di questo nuovo intervento infrastrutturale inizieranno entro l’estate e consentiranno di coprire inizialmente circa 40 mila abitazioni nelle seguenti zone: Centro, Fiera, S. Fortunato, Covignano, Stadio, Celle, Miramare e Viserba.

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Il nuovo piano di copertura è stato illustrato oggi da Irina Imola, Assessore ai Servizi al Cittadino del Comune di Rimini, e da Massimo Piccioni, Responsabile Access Operation Line Emilia Romagna di TIM. Rimini è stata infatti inserita da TIM nel piano nazionale di cablaggio in tecnologia FTTH (Fiber To The Home) che prevede di raggiungere 100 città italiane entro marzo 2018. L’iniziativa consentirà, pertanto, di dotare la città di una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione di cittadini e imprese, confermando così l’impegno di TIM e dell’Amministrazione Comunale per proiettare Rimini nell’élite delle città italiane dotate di infrastrutture digitali ultra-moderne.

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Il nuovo programma di sviluppo della rete in fibra ottica con la tecnologia FTTH, che consentirà di raggiungere dai cabinet stradali direttamente abitazioni e uffici, fa seguito a quello realizzato nell’ultimo anno da TIM e che già oggi rende disponibili collegamenti fino a 100 megabit per oltre 53 mila unità immobiliari, pari all’83% della popolazione. Questo consentirà di offrire una ancora più elevata qualità nella fruizione di contenuti video in HD e una migliore esperienza di navigazione. Con questa iniziativa TIM conferma la propria volontà nel dare ulteriore impulso ai processi di digitalizzazione del Paese e di dare impulso alla crescita dell’economia locale.