PC aziendali: come proteggersi dagli hacker

di Floriana Giambarresi

3 Ottobre 2013 13:00

Sicurezza in azienda: come proteggere la propria infrastruttura dai criminali informatici? Ecco una breve guida.

La sicurezza in azienda è qualcosa assolutamente non trascurabile e, nel mondo in cui si vive oggi, è importante sapere come gli hacker e i cracker possono trovare i vostri dipendenti o le vostre informazioni commerciali, e soprattutto come progettersi. Di seguito i metodi più comuni di accesso dei criminali informatici ai danni dei sistemi aziendali, e gli errori dei manager che li rendono vulnerabili.

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Nello scorso anno, il 98% delle carte di credito rubate sono state usate per transazioni fraudolenti; il 2% dei furti riguardavano informazioni confidenziali e proprietà intellettuali; l’1% informazioni sulla salute protette digitalmente; l’1% numeri di account business.

Ci sono state ben 12,6 milioni di vittime lo scorso anno da parte di hacker e cracker, ovvero una vittima ogni tre secondi in media, e 21 miliardi di dollari sono stati rubati dai ladri informatici. 

Gli hacker cercano soprattutto: username, password, numeri PIN, numeri di sicurezza sociale, numeri di telefono, informazioni su banche e carte di credito, numeri di licenza professionali, numeri ID di impiegati e studenti, assicurazioni, patenti di guida, numeri di passaporti e informazioni finanziarie.

I più comuni metodi di accesso sono da remoto, tramite infezione SQL, esecuzione di codice da remoto, attacchi fianco-a-fianco, tramite malware o script, e tramite interazione. Bisogna prestare attenzione anche ai social network poiché i criminali informatici cercano di accedere alle informazioni e ai dati personali presenti sul profilo.

Come proteggersi? Innanzitutto è bene impostare una complicata password di accesso a ogni PC/servizio, che sia sempre diversa. Impostare poi un livello massimo di sicurezza nel browser e nel network in generale, inclusa la connettività Wi-Fi.