Ottenere attenzione, coinvolgere, farsi ascoltare: sono finalità comuni agli oratori, talvolta difficili da ottenere se ci si trova davanti a una platea di ascoltatori poco interessati.
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Spesso il mancato raggiungimento di queste finalità dipende da alcuni errori compiuti da chi parla, anche inconsapevolmente.
1. Rivolgersi solo a sé stessi, dimenticando che la comunicazione è un’interazione tra più persone e che dovrebbe basarsi sull’empatia, coinvolgendo gli interlocutori emotivamente.
3. Non fare pause, andando avanti in maniera ridondante rischiando di annoiare il pubblico.
4. Non ci si mostra appassionati e interessati realmente a ciò che si dice, con la spiacevole conseguenza di non riuscire a trascinare il proprio pubblico.
5. Non si è abbastanza informati riguardo ai concetti che si veicolano, apparendo poco competenti e poco professionali.
6. Iniziare il discorso scusandosi e mostrandosi dispiaciuti, apparendo poco sicuri di sé e poveri di autostima.
7. “Predicare bene e razzolare male”, vale a dire sostenendo un modello con le parole ma dimostrando l’esatto contrario con i fatti.
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8. Essere troppo negativi e pessimisti, demotivando gli ascoltatori.
