Tape legacy a rischio

di Chiara Basciano

28 Ottobre 2015 12:00

Il problema del recupero dei dati affligge i manager IT.

Avere sotto controllo l’enorme mole dei dati interni ad un’azienda è ancora oggi una problematica diffusa, nonostante il supporto delle tecnologia. In particolare i manager IT dichiarano di non poter accedere in maniera sicura e veloce ai dati conservati su nastro magnetico.

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Considerando che al recupero dei dati sono spesso legate azioni legali il problema diventa molto serio. L’indagine condotta da Kroll Ontrack negli Stai Uniti, nel Regno Unito, in Germania, Austria, Svizzera, Italia, Polonia, Singapore e Nuova Zelanda analizza la questione dimostrando come il 30% degli intervistati riceva richieste di restore dei dati ogni giorno, una volta a settimana o almeno una volta al mese e il 32%  riceva questo tipo di richieste più volte durante l’anno.

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Il problema principale è che il 22% conferma di non essere in grado di rispondere alle richieste dell’azienda e di localizzare e accedere ai dati di cui avrebbe bisogno. Alla domanda su quali siano le principali difficoltà nel recupero dei dati i manager IT rispondono che il 43% reputa difficile e dispendioso in termini di tempo accedere ai nastri e visualizzarne i contenuti; il 24% indica che l’azienda non possiede più l’infrastruttura software o hardware per accedere ai nastri legacy; il 18% individua la causa nei costi di mantenimento dell’infrastruttura legacy ; il 7% afferma che i problemi sono legati al danneggiamento dei nastri.

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Paolo Salin, Country Director di Kroll Ontrack Italia spiega «Per le aziende è fondamentale riuscire a mantenere l’accesso ai dati legacy e rispondere velocemente e in maniera puntuale alle richieste di restore delle informazioni. Risorse IT sovraccaricate e il fatto che quasi un terzo delle imprese incontri notevoli difficoltà anche solo nel sapere o capire quali dati siano presenti in azienda e come sono archiviati rappresenta una vera e propria sfida che potenzialmente può esporre le imprese a rischi nel caso in cui  non riescano a fornire queste informazioni in un tempo ragionevole».