Leader si nasce o si diventa?

di Francesca Vinciarelli

30 Marzo 2016 09:00

La leadership prevede il possesso di alcune doti innate, ma tutti possono diventare dei bravi leader sul lavoro: ecco come.

Essere leader nel mondo del lavoro non è sempre semplice, a meno che non si posseggano alcune doti innate. La domanda che spesso ci si pone è proprio questa, leader si nasce o si diventa? Diciamo entrambe le cose.

=> Manager e leader

Essere leader significa saper coinvolgere una squadra, saperla guidare ma anche saperla supportare, per tutto ciò non basta il carattere, ma servono anche conoscenza e formazione.

La leadership è dunque un’unione di più elementi, dei quali fanno ovviamente parte anche le doti innate, ma non solo. Non è detto infatti che, con il tempo, anche chi non le possiede possa diventare un buon leader. Sicuramente chi già possiede delle doti innate si troverà di fronte una strada più semplice, ma anche chi non le possiede può certamente diventare un ottimo leader sul lavoro.

Vediamo quindi quali sono le caratteristiche indispensabili per diventare un buon leader:

  • convinzione;
  • ottimismo;
  • coraggio;
  • impegno;
  • comunicazione efficace;
  • saper coinvolgere;
  • creare obiettivi;
  • responsabilità;
  • saper dare fiducia.

La vita e le esperienze possono aiutare a sviluppare alcune di questi doti ma, per diventare dei validi leader, ci vuole spesso tempo ed impegno.