Attuare una campagna di marketing tramite e-mail richiede alcune accortezze pratiche. Nonostante il suo utilizzo sia largamente diffuso ancora rimangono alcune incertezze che sarà bene chiarire. La guida 2016 di MailUp punta proprio ad individuare le tendenze del momento e le caratteristiche tecniche.
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In particolare risulta importante costruire delle e-mail responsive, cioè visualizzabili tramite dispositivo mobile, visto che numerose ricerche dimostrano che la navigazione privilegiata è proprio questa. Perché un sito sia fruibile in maniera corretta è necessario seguire le best practice indicate da MailUp. Prima di tutto la struttura deve essere a colonna, il contenuto deve essere conciso e caratterizzato da caratteri di grandi dimensioni, di facile fruizione. Anche il design è importante, deve essere minimale e scevro da elementi superflui, ricordando che le immagini devono essere di dimensioni ridotte per evitare di rallentare il caricamento. La navigazione deve essere ottimizzata per il tocco e i bottoni ben visibili.
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Per evitare difficoltà di visualizzazione per gli schermi con bassa luminosità il design deve essere a contrasto elevato e tutte le immagini devono essere abbinate a testi alternativi ad esse. Perché l’e-mail sia efficace deve avere un header accattivante, per questo l’immagine è più importante del testo. Questo non significa creare cose complicate, a volte basta un colore di sfondo compatto e una scritta con un carattere inusuale ma leggibile che annunci il contenuto della e-mail.
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Se si decide di inserire un’immagine è bene personalizzarla per far sì che sia in linea col brand e inserire un testo alternativo per rendere noto il contenuto anche a chi ha disattivato la visualizzazione delle immagini. In caso di inserimento di link è estremamente importante controllare che i collegamenti sia funzionanti.