


L’Agenzia delle Entrate sta inviando lettere di compliance sulle anomalie riscontrate nelle Dichiarazioni IVA del 2022. L’operazione consente ai contribuenti di regolarizzare errori e omissioni oppure segnalare elementi che giustifichino le incongruenze rilevate.
Il provvedimento dell’11 aprile contiene tutte le informazioni sui dati contenuti nelle comunicazioni e sulle modalità attraverso le quali è possibile rispondere.
Le lettere di compliance
Il Fisco invia le missive nel momento in cui rileva anomalie dichiarative che emergono dal confronto fra i dati delle fatture elettroniche e dei corrispettivi giornalieri e quelli indicati nella dichiarazione annuale IVA.
Oltre alle generalità del contribuente queste comunicazioni contengono: il totale delle operazioni IVA trasmesse telematicamente, anche con applicazione del reverse charge, le modalità attraverso le quali consultare gli elementi informativi di dettaglio relativi all’anomalia riscontrata, le indicazioni per richiedere informazioni o segnalare eventuali elementi, fatti e circostanze che il fisco non conosce, modalità per regolarizzare errori o omissioni e beneficiare della riduzione delle sanzioni.
Cosa può fare il contribuente
Le lettere di compliance vengono inviate al domicilio digitale e possono essere consultate nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi” oppure nel Cassetto fiscale.
Il contribuente può richiedere informazioni ulteriori, oppure segnalare al fisco nuovi elementi, sia direttamente sia avvalendosi di un intermediario, oppure rimediare agli errori avvalendosi del ravvedimento operoso