Quando il manager ha informazioni che non può divulgare

di Floriana Giambarresi

2 Aprile 2013 13:00

I dettagli su come gestire quelle informazioni riservate che il manager non può divulgare, una delle situazioni più difficili per un dirigente.

Una delle situazioni più difficili da affrontare per un manager consiste nell’avere informazioni che non si possono divulgare, che riguardano direttamente i loro dipendenti. Mentre molte organizzazioni si sforzano per offrire trasparenza quando si tratta di acquisizioni e fusioni, la stessa cosa non avviene quando si parla di dettagli che riguardano il team. Cosa fare in questo caso?

Bisogna innanzitutto concentrarsi su ciò che si può dire piuttosto che su quello che non si può rivelare. Parlare dunque delle novità in arrivo senza parlare di eventuali tagli, se non consentito; rispondere alle domande con rispetto poiché i dipendenti, anche quelli che stanno per essere licenziati, lo meritano, e lavorate per migliorare la situazione. Un manager non può garantire lo status del proprio dipartimento, ma a volte può avere un ruolo nel salvarlo. Bisogna dunque lavorare meglio che mai in squadra e fare in modo che il proprio team dimostri il suo valore, sia nell’insieme che nel singolo.

Il manager deve essere sempre realista, e ricordare sempre ai propri dipendenti che c’è un lavoro da fare e che ci sono degli obiettivi da raggiungere. Fate sapere loro che li terrete informati su qualsiasi novità o cambiamento in arrivo, sia positivo che negativo. Insomma, sebbene si possano avere in mano dettagli non divulgabili, la situazione va gestita nella maniera più corretta possibile. 

Non fare promesse che non si possono mantenere, e non lavorare in modo che si possa paralizzare la produttività. Quando il CEO darà il consenso alla condivisione dei dettagli relativi al futuro del team, affrontate eventuali notizie negative con la giusta calma.

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