Le sfaccettature del lavoro

di Francesca Vinciarelli

19 Luglio 2017 08:00

Avere paura del proprio lavoro, ecco come e i motivi.

Durante la propria vita si vanno a creare delle insicurezze che spesso si trasformano in delle vere e proprie paure, ci si da un limite verso qualcosa o qualcuno e si cerca nell’arco della vita di tenerlo il più lontano possibile.

Quando il lavoro in ufficio ti distrugge il corpo

Di fobie più o meno diffuse ne esistono moltissime, insieme ad esse cambia anche il livello di intensità nel quale un individuo vive tale paura. Ma il problema principale si presenta quando si è coinvolti in una paura che è essenziale per vivere, come il dover andare a lavoro. Ma prima di capire le dinamiche e gli eventi è importante porsi una domanda, si può avere paura del lavoro? si, assolutamente. Il lavoro è l’incontro giornalerio che permette ad ogni individuo di crearsi il proprio impiego e la propria retribuzione per vivere al meglio, ma purtroppo però non è sempre positivo ciò che si vive nel luogo di lavoro e proprio questi problemi tendono ad alimentare la paura. Ma la paura, anche se può sembrare assurdo, è un sentimento comune, non riguarda il lavoro in se ma tutti quegli aspetti che lo riguardano, retribuzione, rapporti, mansioni e quant’altro. Questo atteggiamento è dettato per la poca stima in se stessi, per mancata determinazione o per timore delle regole e delle relazioni con gli altri. Spesso non è necessaria la presenza di tutti questi elementi, ma è sufficiente la carenza solo di un punto, per far crollare una persona e per farla entrare nel vortice della paura verso il lavoro.

Lavorare tre giorni alla settimana

Il problema porta le persone a crearsi delle limitazione lavorative ed anche private, che con il tempo rovinano sia la carriera e sia la vita. Per questo è importante superarla e ritrovare in se stessi la consapevolezza dell’importanza di un lavoro. Il lavoro deve essere preso come un’opportunità di crescita, un luogo per migliorarsi e per costruire un futuro migliore. Come ogni paura che si rispetti chi non la prova trova molta difficoltà a comprendere chi invece la ha, per questo è importante capire in primis i propri limiti e poi nei casi più gravi confidarsi con professionisti che possono realmente aiutare nel problema.

 

Fonte: Shutterstcok