NASPI: frontalieri e rimpatriati stagionali senza più sussidio

di Teresa Barone

Pubblicato 21 Gennaio 2025
Aggiornato 19:51

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Stop in Manovra alla NASPI per frontalieri e rimpatriati stagionali a seguito di cessazioni di contratto dal 1° gennaio 2025, valide le vecchie domande.

L’INPS ha comunicato la disapplicazione della NASPI per i lavoratori rimpatriati e i frontalieri, che non ottengono il rinnovo del contratto di lavoro stagionale.

A stabilire lo stop al sussidio è stata la Legge di Bilancio 2025, che ha messo fine alla possibilità di presentare queste richieste di disoccupazione.

Le nuove regole sono valide per le cessazioni dei rapporti di lavoro successive al 1° gennaio 2025: i lavoratori italiani rimpatriati e i lavoratori frontalieri disoccupati, in seguito al mancato rinnovo del contratto stagionale, non possono richiedere e percepire il sussidio ordinario di disoccupazione previsto per un periodo di 180 giorni.

Per quanto riguarda le modalità di trattazione delle domande pervenute entro il 31 dicembre 2024, invece, l’INPS conferma l’applicazione delle indicazioni fornite in precedenza e resta aperta la possibilità di inviare le richieste di accesso alla NASPI.