Motorola Droid RAZR: scheda e recensione

di Marco Mattioli

Pubblicato 2 Gennaio 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:55

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Motorola Droid RAZR è un device che si mette in vetrina per specifiche di ottimo livello nel panorama degli smartphone targati Android.


Tra queste spiccano lo spessore decisamente limitato, che nella parte più sottile è di soli 7,1 millimetri, e la struttura posteriore realizzata in kevlar, rendendolo di conseguenza particolarmente resistente agli urti.

Lo schermo da 4,3 pollici basato sulla tecnologia Super AMOLED con risoluzione qHD (960×540 pixel), consente di ottenere ottimi contrasti per rendere più piacevole la consultazione di documenti e pagine web, oltre alla fruizione di immagini e video.

Questa ampiezza generosa lo rende inevitabilmente abbastanza ingombrante, tenuto conto dei 130,7 millimetri di altezza e dei 68,9 millimetri di larghezza, anche se i materiali pregiati utilizzati consentono di contenere il peso in soli 127 grammi.

La sua sottigliezza contribuisce però a renderlo sufficientemente maneggevole, specie se paragonato ad altri terminali della sua fascia di appartenenza, fatta eccezione per il popolare Samsung Galaxy SII.

In termini di pura elaborazione, Motorola Droid RAZR è dotato di un potente processore dual core da 1,2 GHz, ben coadiuvato da 1 GB di RAM per far girare anche più processi in contemporanea senza riscontrare rallentamenti significativi.

Ampia anche la capienza della memoria interna, che con i suoi 16 GB permette di installare numerose applicazioni e di gestire una grande quantità  di dati. Se non dovesse risultare sufficiente si può comunque ricorrere allo slot microSD, in grado di ospitare schede di memoria sino a 32 GB.

Due le fotocamere presenti: quella anteriore, da 1,2 megapixel, è utilizzabile per videochiamate, mentre quella posteriore con flash LED è da 8 megapixel e consente di registrare filmati Full HD (1.080p).

La versione Android sulla quale si basa è la 2.3.5 (Gingerbread), ma la “emme alata” ha reso noto che non dovrebbe tardare il rilascio dell’atteso aggiornamento alla versione di sistema 4.0 (nota anche come Ice Cream Sandwich).

Prezzo a parte, aspetto certamente non trascurabile, chi volesse prenderne in considerazione l’acquisto dovrà  tenere presente che il terminale è compatibile solo con schede micro SIM e che la batteria non è di tipo removibile.

Quest’ultima è da 1.780 mAh e secondo i test eseguiti da Digital.it consente tipicamente di portare a termine una giornata lavorativa, restando come di consueto su un livello d’utilizzo medio.