Manager e web, una questione di reputazione

di Chiara Basciano

9 Settembre 2013 11:00

I dati dell?Osservatorio di Reputation Manager fanno luce sul rapporto tra web e manager italiani.

Come si evolve il rapporto tra classe manageriale italiana e reputazione sul web? Tra poche luci e tante ombre, secondo i dati dell’Osservatorio di Reputation Manager, che si è dedicato ai manager del Belpaese per capire quali fra loro avessero un’immagine positiva sul web, e quali la vedessero compromessa, nonché i nomi dei professionisti più citati e commentati negli ultimi tempi in rete.

Ne è venuta fuori una fotografia che premia a livello di immagine il rampollo di casa Benetton, Alessandro, che in una scala da uno a dieci ottiene una sufficienza piena, con un 6,8 che è il frutto di un’accurata analisi del traffico internet relativo all’imprenditore. In questa ipotetica classifica di popolarità in rete, seguono Diego Della Valle (6,2), Marco Patuano di Telecom Italia (6,1) e John Elkann (6). Ribaltando la classifica si scopre invece che la palma del peggiore va a Paolo Scaroni (2,05), per quanto le cose vadano male anche per nomi illustri come Marco Tronchetti Provera (2,9), Ennio Doris (2,8) o Marina Berlusconi, che si ferma a quota 4,05.

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A pesare sono certamente le voci legate ai tanti problemi giudiziari, ma anche una presenza non così assidua e efficace sui social network, o più in generale sulle piattaforme 2.0. Per ciò che invece riguarda i manager più citati e commentati negli ultimi tempi, è quello di Sergio Marchionne il nome più ripetuto in questo ultimo mese, seguito da Diego Della Valle e Marco Tronchetti Provera. E come conclude Repubblica-Affari & Finanza, che ha pubblicato in esclusiva il rapporto, rimane solo da assegnare la palma della “peggiore immagine percepita”, che spetta a Marina Berlusconi, la quale raccoglie, almeno per quel che riguarda la rete, risultati tutt’altro che positivi.