Ambienti virtuali sicuri? Parlano i manager IT

di Teresa Barone

25 Luglio 2014 09:00

Un indagine Kaspersky Lab mette in evidenza le opinioni degli IT manager in materia di sicurezza degli ambienti virtuali.

Quanto conta per le aziende la sicurezza degli ambienti IT? Quali sono le soluzioni utilizzate per proteggere le infrastrutture virtuali?

=> Leggi le news per gli IT manager

A fare il punto sulla situazione sono i responsabili IT interpellati da Kaspersky Lab, che ha condotto un’indagine a livello globale volta a monitorare le scelte delle aziende e le strategie messe in atto dagli esperti del settore: secondo i dati, infatti, sempre più imprese sono attente ai problemi di sicurezza legati alla virtualizzazione, sebbene permangano numerosi dubbi relativi ai software specializzati da utilizzare.

Il report “IT Security Risks for Virtualization 2014” mostra come le aziende siano convinte che per garantire la protezione delle infrastrutture virtuali sia sempre necessario sacrificare le prestazioni: per il 39% degli interpellati, ad esempio, l’adozione di sistemi di sicurezza specifici rallenta e compromette tutta l’infrastruttura virtuale limitando le prestazioni.

Dall’indagine emerge, inoltre, come per il 46% dei manager IT i sistemi informatici fisici (ad esempio un antivirus tradizionale) e gli ambienti virtuali possano essere protetti in ugual misura attraverso soluzioni di sicurezza convenzionali.

=> Leggi il parere dei CIO sul Byod in azienda

Per il 24% degli intervistati, infine, le strategie anti-malware già adottate in azienda sono in grado di garantire protezione sufficiente e portare a prestazioni migliori rispetto alle soluzioni specializzate.