Viaggi di lavoro senza stress

di Teresa Barone

9 Settembre 2014 10:00

Organizzare un viaggio di lavoro per sé o per i propri collaboratori è spesso fonte di stress: consigli.

Pianificare l’itinerario, monitorare le spese e gestire gli eventuali ritardi: questi e altri sono i passaggi obbligati che precedono e accompagnano un viaggio di lavoro, spesso causa di stress per chi deve spostarsi per motivi professionali.

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Come limitare la tensione ed evitare che il viaggio si trasformi in un incubo? Dal punto di vista dei datori di lavoro e delle aziende, organizzare la trasferta per sé o per un dipendente significa in primis cercare di ottimizzare i costi, prevedendo un contributo giornaliero standard da concedere a business traveller e informandosi sulle offerte o le possibili agevolazioni.

Fondamentale, inoltre, è gestire al meglio le aspettative nei confronti dei dipendenti che sono in viaggio tenendo chiarendo, in anticipo, obiettivi e richieste specifiche. Nonostante l’utilizzo di dispositivi mobile e di reti Wi-Fi, inoltre, è necessario tenere conto dell’inevitabile perdita di ore di lavoro e di produttività.

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Chi si trova in trasferta per lavoro, infine, dovrebbe cercare di limitare lo stress e le conseguenze della permanenza fuori casa approfittando dei momenti di inattività cercando di distrarsi e ricaricare le energie perse.