Per i manager diventa sempre più indispensabile stabilire precise ed efficaci strategie di networking, attività da non trascurare soprattutto in ambienti fortemente competitivi.
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Nel mondo degli affari esistono tre tipi di reti alle quali dedicarsi, precisamente operative, personali e strategiche. La maggior parte dei manager eccelle nella costruzione di relazioni stabili con le persone che sono strettamente necessarie per svolgere il proprio lavoro quotidiano, mostrando meno abilità nel networking finalizzato a creare legami con altri dirigenti anche di alto livello.
In questo caso, infatti, i manager possono condividere idee e strategie sulle migliori pratiche gestionali da adottare, ma anche imparare nuove tecniche proprio grazie alla vicinanza di leader più esperti.
Ciò che impedisce ai manager di fare rete in modo proficuo sia a livello personale sia strategico, tuttavia, è spesso la mancanza di tempo: per ovviare a questo problema è utile imparare a delegare e ritagliarsi del tempo per pianificare attività di networking settimanale.
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Secondo gli esperti delle relazioni professionali, inoltre, un manager dovrebbe puntare sulla qualità dei contatti più che sulla quantità, tenendo a mente che si tratta sempre di relazioni bidirezionali che richiedono un impegno da entrambe le parti e che, in futuro, potrebbero rivelarsi utili per la propria carriera.