Gli errori che ti rendono un cattivo manager

di Floriana Giambarresi

15 Aprile 2013 15:00

Ci sono diversi errori che possono far diventare un manager cattivo, affondando il business dell'azienda per cui lavora: ecco quali.

Se gestite una società di successo significa che avete svolto un ottimo lavoro anche con i dipendenti; ma se qualcosa inizia ad andare storto, è necessario porre rimedio prima che sia troppo tardi. Ecco di seguito alcuni errori che possono rendervi un cattivo manager.

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Assumere nuove persone poco competenti rappresenta uno dei maggiori pericoli per il business: attenzione dunque a chi ingaggiate, perché oltre a essere qualificato deve anche condividere il vostro approccio e la vostra visione delle cose. Aiutatelo a crescere e a essere in sintonia con il vostro piano strategico, altrimenti le cose si metteranno male.

Non assumere persone con l’intenzione che facciano il vostro lavoro. Certo, potete farvi aiutare nelle mansioni, ma il ruolo del manager è unico e non può essere sostituito da nessun dipendente. Circondatevi di un buon team, ma non date loro responsabilità che non gli competono.

“Sono troppo occupato a pianificare e non ho tempo per eseguire” è una frase che il buon manager non dovrebbe dire mai. Prendetevi il giusto tempo a tracciare la vostra strategia futura, ma mettetela in atto. Rinviare danneggerà sicuramente il vostro business.

“Il mio team sa che sta compiendo un buon lavoro, non c’è bisogno di dirglielo”. Pensare questa frase è assolutamente sbagliato e demotiva i dipendenti: riconoscete i risultati da loro conseguiti, premiateli se è possibile, ma non dimenticate mai di far capire loro che apprezzate i loro successi, dato che li incoraggerà a proseguire gli sforzi per fare un buon lavoro.

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