Hp, ecco chi entra in cda

di Barbara Weisz

24 Gennaio 2011 15:30

Tre donne, fra cui Meg Whitman, e due uomini, tutti con esperienze dirigenziali al top. I nuovi membri del cda, dopo la girandola del dopo Hurd

Personaggi di alto profilo, tutti con incarichi manageriali di vertice in primarie aziende dell’hi-tech, della finanza, della consulenza. Sono i cinque nuovi membri del consiglio di amministrazione di Hp, di cui alla fine della scorsa settimana è stato annunciato un profondo ricambio.

Shumeet Banerji, Gary Reiner, Patricia Russo, Dominique Senequier e Meg Whitman entrano nel board del primo produttore di computer al mondo, da cui invece escono Joel Hyatt, John Joyce, Robert Ryan e Lucille Salhany: una girandola abbastanza inconsueta, decisa per dare un segnale di forte cambiamento in un cda che si è trovato al centro di critiche e polemiche dopo le dimissioni, l’estate scorsa, del Ceo Mark Hurd, poi passato alla co presidenza di Oracle.

Ma vediamo, uno per uno, i profili dei consiglieri entranti. Molto nota Meg Whitman, 54 anni, miliardaria californiana, top manager, che ha guidato per dieci anni eBay (come presidente e Ceo), e che ha lasciato l’incarico nel 2009 per candidarsi alle elezioni di governatore della California. Non ce l’ha fatta a battere Jerry Brown, che del resto era il favorito, democratico come il suo precedessore, Arnold Schwarzenegger.

È stata la terza donna in 30 anni a correre per tale incarico, ha vinto le primarie repubblicane e per la sua campagna ha speso la cifra record di 144 milioni di dollari. La Whitman prima di guidare eBay, dal 1998 al 2008, aveva ricoperto incarichi dirigenziali in Bain & Company, Stride Rite Corporation, Walt Disney, Procter and Gamble.

Ha abbondante esperienza di consigli di amministrazione, ha fatto parte dei board di eBay, Procter and Gamble, DreamWorks SKG. Nata a Long Island, New York, è laureata in economia a Princeton e ha conseguito un MBA ad Harvard.

Shumeet Banerji, 51 anni, è il Ceo di Booz & Company, dunque di una primaria realtà della consulenza manageriale. Recentemente si è particolarmente concentrato sulle consulenze a ministeri e istituzioni finanziarie relative all’impatto dei cambiamenti demografici a livello mondiale. Arrivato in Booz Allen Hamilton nel ’93, precedentemente, aveva lavorato alla School of Business dell’Università di Chicago. Vanta un Ph.D. della Kellogg Graduate School of Management di Northwestern University e un Mba della Delhi University.

Gary Rainer, 56 anni, è l’ex chief information officer di General Electric, attualmente special advisor di General Atlantic. Un incarico che lo porta a fornire consulenze strategiche a compagnie di tutto il pianeta. In GE era stato anche vicepresidente, capo di GE Information Services e titolare del Corporate Business Development. Precedentemente è stato anche partner di Boston Consulting Group, dove si era concentrato sulle strategie per il settore hi-tech. È laureato in economia a Harvard, dove ha anche conseguito un Mba.

Patricia Russo, 58 anni, è l’ex Ceo di Alcatel Lucent. Precedentemente era stata presidente e Ceo di Lucent Tecnologies, presidente di Eastman KodaK e presidente di Avaya (spin off di Lucent). Ha anche ricoperto incarichi manageriali in At&T e in Ibm. Attualmente siede nei cda di General Motors, Merck & Co, Alcoa. È laureata in storia alla Georgetown University e ha completato l’Advanced Management Program della Harvard Business School.

Infine Dominique Senequier, 57 anni, è Ceo di Axa Private Equity. È entrata in Axa Investment Managers nel ’96 e nello stesso anno ha fondato la sussidiaria del private equity. Precedentemente aveva battezzato “Gan Partecipations” nella società assicurativa Gan. Ha dunque un’ampia esperienza nel settore assicurativo, ed è membro del French Actuarial Institute. La manager fa anche parte del supervisory board di Schneider Electric, come non voting member. Laureata alla francese Ecole Polytechnique (istituzione accademica settecentesca in cui le donne furono ammesse per la prima volta negli anni ’70), si è poi specializzata alla Sorbona.