Sono 32 le aziende italiane che quest’anno hanno ricevuto la certificazione “Top Employer” del CRF Institute, organizzazione internazionale indipendente di certificazione attiva dal 1991 che opera in diversi paesi di Europa, Asia e Africa. La valutazione viene fatta attraverso standard rigorosi che prendono in esame la gestione delle Risorse Umane analizzando in particolare gli aspetti relativi a politiche retributive, condizioni di lavoro e benefit, cultura aziendale, formazione e sviluppo, opportunità di carriera.
Tutte aziende che sono state considerate eccellenti nella valorizzazione del capitale umano e nelle best practises nel campo delle Hr. La certificazione viene elaborata al termine di un rigoroso processo di ricerca che si articola in sei fasi.
Molto importante la Hr Best Practise Survey, un questionario che serve a valutare le diverse aree di gestione Hr, dalla cultura aziendale a retribuzioni e benefit, dalle strategie di leadership ai piani di formazione e sviluppo, dalle politiche di welfare e work life balance all’impegno e alle iniziative in tema di sostenibilità ambientale e sensibilità sociale. Alla fine del processo le aziende ottiene un rating o punteggio che, se sufficientemente alto, determina la possibilità di essere certificate come Top Employer.
Crf si avvale anche della collaborazione di esperti nell’ambito delle HR e dell’Organizzazione Aziendale, di contributi accademici di docenti e ricercatori delle piu’ prestigiose università, delle consulenze di giornalisti economici e finanziari e di società di auditing.
«Il progetto non si limita alla certificazione tout-court, sulla base del risultato del questionario – puntualizza Alessio Tanganelli, Country Manager Italia – ma segue un iter preciso e strutturato, omnicomprensivo e che accompagna l’azienda passo passo, anche dopo l’avvenuta certificazione».
Nel mondo sono oltre 2500 le aziende certificate come Top Employers, fra cui società che compiaono nella classifica Fortune 500, multinazionali, istituzioni governative, pubbliche amministrazioni, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, aziende di medie dimensioni.
Le premiate sono: Abbot, Accenture, Avanade, Birra Peroni, Bnl gruppo Bnp Paribas, Capgemini Italia, Cariparma, Chiesi Farmaceutici, Conforama Italia, Datalogic, Dedagroup, Elica, Enel, Ernst&Young Italia, Finmeccanica, Gruppo Hera, Istituto Europeo di Oncologia, JT International Italia, Kimberly Clark, LG Electronic, Medtronik Italia, Merck Serono, Pepsico, Philip Morris, Prysmian, Sas Institute, SIA-SSB, Starwood Italia, Telecom Italia, Tetrapak, T-Systems Italia, Unicredit.