Tratto dallo speciale:

Covid: le ordinanze dal 1° maggio su mascherine e viaggi esteri

di Alessandra Gualtieri

30 Aprile 2022 08:16

Firmate le ordinanze ministeriali con le regole Covid dal 1° maggio 2022: proroga selettiva delle mascherine e stop al PLF per ingressi da viaggi esteri.

Dal 1° maggio, per i viaggi con arrivi dai Paesi Esteri, il PLF (Passenger Locator Form) non è più obbligatorio: non serve più compilare il modulo con le informazioni necessarie a localizzare chi entra o ritorna in Italia, in caso di eventuale contagio Covid. Lo stabilisce un’apposita ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, che proroga invece al 31 maggio tutte le altre disposizioni per gli ingressi transfrontalieri, in base ai quali si applicano le regole del Green Pass europeo (EU Digital Green Certificate).

Dal 1° maggio, per la durata del Green Pass bisogna infatti fare riferimento alle regole europee: valididità 9 mesi dopo la seconda dose e senza scadenza dopo la terza dose (o altro richiamo booster) di vaccino.

=> Green Pass per viaggiare: regole in Italia e all'estero

Mascherine in Italia dal 1° maggio

Il ministro, inoltre, ha firmato una seconda ordinanza che recepisce l’emendamento al Decreto Riaperture sull’utilizzo delle mascherine al chiuso, con applicazione dal 1° maggio al 15 giugno 2022, in base al quale resta l’obbligo di utilizzare le FFp2 per:

  • aerei, navi e traghetti interregionali, tutti i treni, tutti gli autobus e i pulman,
  • mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale
  • mezzi di trasporto scolastico di scuola primaria e secondaria
  • spettacoli con pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, da concerto e cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo o assimilati, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.

È obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine anche chirurgighe) per i lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative e residenziali per anziani, anche non autosufficienti.

Esclusi dall’obbligo di mascherina, come di consueto:

  • bambini di età inferiore ai sei anni;
  • persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità;
  • soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.

È invece solo raccomandato indossare la mascherina in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.