PNRR: nel Decreto Recovery incentivi per Turismo, Edilizia e Digitale

di Anna Fabi

Pubblicato 27 Ottobre 2021
Aggiornato 2 Marzo 2023 13:46

Decreto Recovery Plan in CdM: risorse PNRR per contributi e bonus alle imprese del Turismo, servizi digitali, investimenti per Edilizia Green e Smart City.

Decreto Recovery Plan approvato  in Consiglio dei Ministri mercoledì 27 ottobre: il provvedimento contiene una serie di misure per accelerare l’attuazione del PNRR da 200 miliardi, finanziato con gli stanziamenti del Next Generation EU, anche investendo risorse in vari settori settori strategici: Turismo, Edilizia, Digitalizzazione, Ambiente, Università. Dal nuovo Bonus Alberghi agli incentivi per la digitalizzazione di agenti di viaggio e tour operator, dai progetti di rigenerazione urbana e per le smart cities ai fondi in edilizia per la riqualificazione e la messa in sicurezza, il decreto mira a far centrare in breve tempo i target e le milestones previste in seno ai vari Ministeri da qui al 31 dicembre 2021, così da raggiungere gli obiettivi di fine anno individuati in accordo con la UE.

Pacchetto Turismo

  1. In arrivo un nuovo credito d’imposta all’80% per la ristrutturazione di hotel, agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici. Si tratta del cosiddetto Bonus Alberghi, che alla pari del Superbonus incentiva interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica, eliminazione barriere architettoniche e digitalizzazione delle strutture ammesse al tax credit. Per gli stessi interventi ammessi al credito d’imposta, è previsto anche un contributo a fondo perduto fino a 100mila euro.
  2. Per agenzie di viaggi e tour operator , invece, c’è un bonus digitalizzazione (credito d’imposta al 50%), fino a un tetto di 25mila euro.
  3. Un’altra novità è l’istituzione di una Sezione speciale Turismo nell’ambito del Fondo di garanzia PMI, anche a favore dei giovani under 35 che intendono avviare imprese nel settore. Ed un nuovo Fondo per gli investimenti nel Turismo.

Le risorse del Pacchetto Turismo nel PNRR

Per questo settore, nel PNRR sono destinati complessivamente a 2,4 miliardi (in parte sbloccati con questo decreto ed in parte in attesa di successivi atti amministrativi) così suddivisi in:

  • 1.786 milioni per un Fondo nazionale del Turismo, che comprende sei interventi:
    • 500 milioni: credito d’imposta (80%) e fondo perduto per le imprese turistiche;
    • 98 milioni: digitalizzazione delle agenzie di viaggio e tour operator;
    • 500 milioni: Fondo (con la partecipazione MEF e BEI) per l’ammodernamento delle strutture ricettive, interventi per la Montagna, sviluppo di nuovi itinerari turistici;
    • 358 milioni: Fondo di garanzia per sostenere il tessuto imprenditoriale e sviluppare nuove professionalità;
    • 180 milioni: fondo perduto e attivazione Fondo rotativo (Cdp) per ammodernamento strutture, eliminazione barriere architettoniche, riqualificazione ambientale;
    • 150 milioni: Fondo nazionale per il Turismo, gestito con Cdp, per rafforzare strutture e valorizzare asset immobiliari.

    I diversi interventi potranno ottenere ulteriore sostegno economico per allargare la platea dei beneficiari:

  • 114 milioni per il Digital Tourism hub, piattaforma digitale per aggregare online l’offerta turistica nazionale;
  • 500 milioni per il progetto Caput Mundi, interventi per l’offerta turistica in vista del Giubileo.

Pacchetto Digitalizzazione

Un Decreto Legge ad hoc provvede a misure per la transizione digitale (riduzione del divario digitale, semplificazione servizi, agevolazioni imprese e sicurezza informatica nella Pubblica Amministrazione), come ad esempio il fondo “Repubblica Digitale” per iniziative di formazione digitale e superamento del digital divide per raggiungere il target del 70% di cittadini digitalmente abili entro il 2026.

Il MiTE e il Ministro dell’Interno, inoltre prevedono di consentire ai cittadini l’iscrizione e gestione online del proprio domicilio digitale accedendo con SPID e CIE all’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR), e alle imprese di acquisire le certificazioni necessarie per le proprie attività attraverso un’unica piattaforma, con il collegamento alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND).

Altre misure

Nei capitoli dedicati a Istruzione, Scuola e Università, ci sono risorse per borse di studio universitarie ed un concorso per la progettazione di scuole innovative.

Sul fronte Edilizia e Green, è prevista la riduzione dei tempi del procedimento di Valutazione ambientale strategica, e stimoli agli investimenti comunali in materia di efficientamento energetico, rigenerazione urbana, mobilità sostenibile, messa in sicurezza degli edifici, valorizzazione del territorio, progetti per la Smart City.

Infine, nel Decreto Legge recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, sono previsti interventi per gli investimenti in particolari settori (ferrovie, sport), specifici interventi di bonifica ambientale e potenziamento del sistema di prevenzione antimafia.