Rinnovabili: l’iter del Quarto Conto Energia

di Barbara Weisz

28 Marzo 2011 12:30

logo PMI+ logo PMI+
Il Quarto Conto Energia entreà in vigore il primo giugno, oggi parte il dibattito al tavolo Governo-Regioni: gli incentivi dovrebbero ridursi del 15-20% al 2013. Il nodo degli investimenti pregressi.

Oggi la bozza approda sul tavolo ministeriale per un primo giro di colloqui fra Esecutivo e Regioni. Poi si prevede un’ulteriore discussione con le associazioni di settore e quindi il testo del Quarto Conto Energia passerà al vaglio del consiglio dei Ministri di mercoledì. È l’iter per il decreto attuativo che rinnova gli incentivi al settore delle energie rinnovabili e che dovrebbe essere emanato entro il 30 aprile per entrare in vigore a partire dal primo di giugno.

Si tratta del provvedimento con cui il Governo attuerà la strategia messa in pratica con il Decreto Rinnovabili del 3 marzo scorso, che fra le altre anticipa al 31 maggio lo stop degli incentivi previsti dal Terzo Conto Energia, che avrebbero dovuto proseguire fino al 2013.

Secondo le anticipazioni emerse fino ad ora, il nuovo provvedimento prevede una riduzione graduale degli aiuti relativi agli impianti fotovoltaici: si partirebbe da un taglio del 2% per il primo quadrimestre per arrivare a una riduzione fra il 15 e il 20% al 2013.

E poi ancora, limite annuo di due gigawatt di potenza installabile, costituita per due terzi da impianti sotto i 200 kilowatt. Uno degli aspetti fondamentali da discutere, quello degli investimenti pregressi.

A presentare i contenuti al tavolo delle Regioni saranno il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, e la titolare dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Se i tempi di attuazione sono relativamente veloci, si prevede che il dibattitto continui ad essere particolarmente acceso. [Continua…]

___________________________

Leggi Anche: